Disagi sui treni da Bassano per il Carnevale di Venezia, è scontro tra Lega e Pd

Scoppia la polemica tra Lega Nord e Partito Democratico in Regione sui disagi venutisi a creare sulle tratte ferroviarie venete in occasione della giornata inaugurale del Carnevale di Venezia.

Nella giornata di domenica 19 febbraio, un treno regionale in partenza da Bassano del Grappa alle ore 9.23 è stato costretto a fermarsi e a far scendere dei passeggeri nella stazione di Maerne, in provincia di Venezia, causando così disagi e ritardi lungo tutta la tratta che collega Bassano a Venezia.

Il primo ad intervenire è Nicola Finco, capogruppo della Lega Nord in Consiglio regionale del Veneto, che accusa Trenitalia di non aver saputo gestire l’afflusso di viaggiatori in occasione di un evento ampiamente prevedibile. “È inaccettabile che Trenitalia si faccia trovare impreparata per un evento da tempo programmato. Ho chiesto alla Giunta regionale che si attivi per potenziare il servizio sulla tratta Bassano-Venezia”, ha dichiarato Nicola Finco, capogruppo della Lega Nord in Consiglio regionale del Veneto. “Il Carnevale di Venezia – afferma Finco – non può certo essere considerato un evento imprevisto: tutt’altro. Nonostante ciò, Trenitalia ha dimostrato ancora una volta la sua totale incapacità nel programmare le corse verso la città lagunare”. “Obbligare a far scendere dei passeggeri, creando inoltre disagi ad altri, è un atto che non può trovare alcuna giustificazione” ha proseguito Finco. “Mi auguro che non solo vengano rimborsati i biglietti a tutti gli utenti del treno, ma che, una volta per tutte, Trenitalia formuli un piano dell’offerta che tenga anche conto degli specifici eventi presenti sul territorio”.

L’accusa di Finco viene però rispedita al mittente da Bruno Pigozzo, consigliere regionale PD. “Pur condividendo il disappunto del consigliere Finco in merito ai gravi disagi su numerose tratte ferroviarie del Veneto in occasione del Carnevale di Venezia, ricordo al Capogruppo della Lega che con la sua interrogazione ha sbagliato bersaglio: la programmazione è fatta dalla Regione, quindi la prima responsabilità è politica”. Pigozzo stigmatizza in una nota “gli inaccettabili disservizi” che si sono verificati nella giornata inaugurale del Carnevale veneziano, con convogli strapieni e passeggeri costretti a scendere per motivi di sicurezza, nonostante avessero pagato il biglietto, chiamando però direttamente in causa la Giunta: “È la Regione che firma con Trenitalia il contratto di servizio – prosegue l’esponente democratico – e il dimezzamento delle corse nel fine settimana è un fatto risaputo. Ma visto che il Carnevale non è un evento imprevedibile, bensì arriva puntualmente ogni anno, è stata una negligenza non mettere nero su bianco un aumento dell’offerta per venire incontro alla grande affluenza di turisti e visitatori. È inammissibile farsi trovare impreparati e lamentarsi dopo”.

“Invito dunque Finco a uscire dalla demagogia e ad entrare nella realtà. Chiedo perciò con forza all’assessore regionale De Berti – conclude Pigozzo – che vengano subito prese le misure necessarie per garantire un servizio di qualità già dal prossimo weekend che sarà il clou dell’intera manifestazione veneziana”.

Le Ferrovie hanno giustificato i disagi affermando che dagli organizzatori del carnevale di Venezia non erano giunte richieste di potenziamento dei collegamenti con il capoluogo lagunare in occasione dell’evento carnevalesco. Un sistema di sicurezza inoltre, riferiscono le Fs, impedisce ai treni di procedere in condizioni di grave sovraffollamento.