Dal 3 al 13 aprile Vicenza ospiterà la Prima biennale internazionale del cortometraggio organizzata dell’associazione Culturale IsArt, con la collaborazione del Comune di Vicenza e il patrocinio di Regione Veneto, Ministero dei Beni Culturali e FilmCommission di Vicenza.
Arriva in città un evento di portata internazionale che prevede la proiezione di più di 400 cortometraggi provenienti da tutto il mondo durante i 10 giorni di festival in 5 sale cinematografiche e 1 museo: Cinema Odeon, Teatro Comunale, Cinema Primavera, Teatro Bixio, Multisala Roma e Museo del Risorgimento e della Resistenza.
Inoltre saranno a disposizione la Loggia del Capitaniato e la saletta Zavatteri
L’ingresso alle proiezioni è libero.
La rassegna sarà suddivisa in diverse sezioni: Animazione per l’infanzia, Corti sperimentali, Fiction. Una sezione sarà dedicata ai cortometraggi prodotti dai Rai Cinema, un’altra ai corti della Regione Veneto.
É prevista anche una seconda parte dedicata alla video arte a Palazzo Valmarana Braga.
L’iniziativa è stata prestata oggi in sala Stucchi dal vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci e dal curatore e presidente dell’Associazione culturale IsArt Luca Dal Molin insieme alla vicepresidente Giulia Brescianelli.
“Abbiamo ritenuto di aderire con entusiasmo a questo progetto che si annuncia come formidabile per la potenza dispiegata, per l’articolazione in numerosi spazi, alcuni dei quali messi a disposizione dal Comune insieme ad un contributo economico, per la quantità e la qualità dei cortometraggi proposti – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci -. La biennale nasce dalla volontà di portare il pubblico del nostro territorio a conoscere una forma d’arte poco nota, spesso incompresa o fraintesa. E’ opinione diffusa, in particolare in Italia, che il cortometraggio sia la palestra per chi poi farà cinema oppure il rifugio di chi vuole approcciarsi a questa forma espressiva in modo amatoriale perché non ha i mezzi sufficienti per approdare al cinema. Le cose non stanno così. In realtà anche gli autori di prodotti cinematografici di valore si sono cimentati nella forma del cortometraggio che, soprattutto all’estero, si è confermata come forma espressiva autonoma, con la caratteristica di produrre effetto in un tempo limitato.
La manifestazione che proponiamo a Vicenza è particolarmente curata grazie all’impegno degli organizzatori che, seppur per una prima edizione, hanno comunque voluto dare un alto spessore culturale portando in città nomi noti del settore. I luoghi della biennale saranno numerosi, dallo storico cinema Odeon alle sale cinematografiche della città, ma anche teatri, e poi il Museo della Risorgimento e della Resistenza, la Loggia del Capitaniato e la saletta degli Zavatteri in Basilica. Per tutti questi motivi sono certo che questa prima edizione sarà un successo”.
Il curatore Luca Dal Molin ha spiegato che il progetto è stato avviato un anni fa visto che in Italia non esistono biennali del cortometraggio bensì numerose rassegne o festival. All’estero ha attinto spunti per portare in Italia situazioni fresche e nuove. Dal Molin ha sottolineato inoltre l’ingresso libero per tutte le proposte in calendario in modo da far conoscere al pubblico questo mondo. Inoltre in Loggia del Capitaniato sarà allestito un info point dove Radio Vicenza effettuerà le dirette con ospiti, attori e registri.
Giulia Brescianelli ha sottolineato la proposta innovativa della sezione Animazione per l’infanzia: il linguaggio contemporaneo dei cortometraggi educa ad una visione di qualità.
Tra le numerose proposte si segnalano alcuni appuntamenti che prevedono uno spazio dedicato all’approfondimento con ospiti.
Lunedì 3 aprile la rassegna si aprirà, per quanto riguarda la sezione Ultravisioni, con la proiezione di “Il Monellone” (al Cinema Odeon, ore 21), cortometraggio del regista Guido Anelli in cui, attraverso il linguaggio del cinema comico muto, vengono raccontate le vicende del “monello” Chaplin che diventato grande cerca di inserirsi nella società di fine millennio.
Interverranno il regista Guido Anelli e gli attori Fulvio Falzarano, Gianfelice Imparato, Flavio Bonacci e Daniela Piperno.
Martedì 4 aprile sarà la volta di 8 autori in corto alle 21 al cinema Primavera con cortometraggi di autori come David Linch, Pierpaolo Pasolini, Jean Luc Godard, Luchino Visconti, Jean Vigo, Aki Kaurismaki, Marco Ferreri, Jean Svankmajer.
Venerdì 7 aprile alle 21 al Teatro Comunale, si terrà un incontro con l’attore Ninetto Davoli che, intervistato dal critico cinematografico Valerio Caprara, porterà alla scoperta dei primi cortometraggi realizzati dal regista e scrittore Pier Paolo Pasolini: “La terra vista dalla luna” e “Che cosa sono le nuvole”.
Sabato 8 aprile alle 21 al Teatro Comunale si potrà vedere “Manutenzione dei sogni. Omaggio a Federico Fellini”, per la regia di Maurizio Finotto con Ermanno Cavazzoni.
Domenica 9 aprile alle 21 al Teatro Bixio il giornalista e critico cinematografico Valerio Caprara incontrerà il regista Daniele Ciprì nell’ambito dell’appuntamento dedicato agli short film.
All’ auditorium del Museo del Risorgimento e della Resistenza sono previsti due giorni di cortometraggi di animazione per bambini, sabato 8 e domenica 9 aprile dalle 16 alle 18.30.
Ospiti della Sezione Italia saranno l’attrice Iaia Forte e il regista Pappi Corsicato, lunedi 10 aprile alle 21 al cinema Odeon.
Alessandro Haber e Vitaliano Trevisan incontreranno il pubblico al cinema Odeon, martedì 12 aprile alle 21.
La seconda parte della biennale sarà dedicata alla video arte: l’Art Zone a Palazzo Valmarana Braga e Qu.Bi.Gallery, in corso Fogazzaro, da martedì 4 aprile alle 18 fino al 20 aprile.
La Loggia del Capitaniato fungerà da info point, dal 3 al 13 aprile, dalle 10 alle 18. Inoltre Radio Vicenza sarà presente da lunedì 3 a venerdì 7 e da lunedì 10 a giovedì 13 aprile, dalle 10 alle 12, per intervistare in diretta i protagonisti della biennale.
Inoltre il Loggia del Capitaniato sono previsti anche alcuni focus: sul cinema spagnolo (sabato 8 aprile) e italiano (martedì 11 aprile).
Nella saletta degli Zavatteri, in Basilica palladiana, mercoledì 5 aprile alle 18 verrà inaugurato il cortometraggio di Luigi Ontani “DisinCantoIonico” che sarà a disposizione fino al 13 aprile, il martedì, mercoledì e giovedì dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21, il venerdì e il sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22 e la domenica dalle 10 alle 13 e 17 alle 21.
Saranno presenti gli artisti Flavio Favelli, Elena Mazzi, Christian Jaccard, Diego Perrone Yuri Ancarani e Luigi Ontani.
Per l’occasione ci sarà una mostra curata da Andrea Bruciati dal titolo “2010 -2015. Notes on Italian Videoart”.