Torna il viaggio tra sensi e cultura, alla scoperta delle testimonianze artistiche che celebrano il cibo. Torna, cioè, l’atteso appuntamento “L’arte a Tavola”, con la possibilità di partecipare alla seconda conferenza dello storico dell’arte Fernando Rigon Forte, una delle voci più autorevoli e più aggiornate nel panorama italiano dell’iconografia.
Il 28 aprile, alle ore 17.30, nella sala convegni del Centro Formazione Esac-Confcommercio di Creazzo (via Piazzon 40), l’Università del Gusto e la Biblioteca Internazionale La Vigna organizzano l’incontro dal titolo “I Sensi a convivio”, nella quale il prof. Rigon spiegherà come i cinque Sensi tradizionali siano sublimati tramite le arti della cucina e dell’imbandigione. L’incontro, la cui partecipazione è gratuita previa iscrizione sul sito universitadelgustovicenza.it , illustrerà l’iconografia tradizionale dei Sensi e si soffermerà su immagini che riproducono i miti classici, in cui tavola e cibo hanno giocato un ruolo da protagonisti.
“A tavola – spiega il professor Fernando Rigon Forte – non ci si alimenta soltanto, ma si celebra il rito elementare della sopravvivenza in una esaltazione di tutto il corpo e delle sue “finestre” di approccio, di percezione e di appropriazione del mondo, muovendo da ciò che vi è di più radicale: mangiare!”. Vista, Gusto, Tatto, Olfatto: tutti partecipano alla celebrazione del cibo, senza dimenticare l’Udito, solo apparentemente relegato ad un ruolo marginale e che invece, per Fernando Rigon Forte, “diventa l’indispensabile saldatura, dalla conversazione alla libagione, tra convenuti a mensa in una coralità di scambi, di commenti e condivisioni che producono una fusione di intenti autenticamente corale, anche grazie all’esercizio della musica che veniva praticata durante i banchetti”.
Dopo il primo appuntamento dedicato al rapporto tra terra e mensa, dunque, una nuova occasione per conoscere come la storia del cibo sia intimamente connessa alla storia dell’arte.