Van Gogh in esposizione a Padova. Dal 10 ottobre 78 opere saranno visibili ad un pubblico ridotto

Dal primo settembre prendono il via le prenotazioni e le prevendite per i singoli visitatori e i gruppi alla mostra su Van Gogh, che aprirà i battenti il 10 ottobre al San Gaetano di Padova, per concludersi l’11 aprile 2021.
La normativa nazionale e regionale sul distanziamento comporta un drastico contenimento degli accessi. Si calcola che potrà entrare in mostra poco più di un quarto del pubblico atteso in epoca pre-Covid. Aspetto che, per altro, assicurerà ai visitatori l’opportunità di non incorrere in alcun affollamento, consentendo anzi di ammirare al meglio i quasi cento capolavori eccezionalmente riuniti nel Centro San Gaetano di Padova, e in totale sicurezza.

I 78 quadri e disegni di Van Gogh eccezionalmente riuniti al San Gaetano rappresenteranno proprio questo percorso, in una sorta di itinerario che terrà insieme l’esigenza del vedere fisico e quella dello sprofondamento interiore.

Grazie soprattutto, ma non solo, alla collaborazione fondamentale del Kröller-Müller Museum e del Van Gogh Museum, la mostra potrà proporre capolavori di ognuno tra i periodi della vita di Van Gogh, da quello olandese fino al tempo francese vissuto tra Parigi, la Provenza e Auvers-sur-Oise. Dipinti famosissimi come l’”Autoritratto con il cappello di feltro”, “Il seminatore”, i vari campi di grano, “Il postino Roulin”, “Il signor Ginoux”, “L’Arlesiana”, i vari paesaggi attorno al manicomio di Saint-Rémy e tantissimi altri.

Ma la grande esposizione padovana non si limita al pur incredibile corpus di ben 78 opere di Van Gogh. A esse sarà infatti affiancata una selezione di una ulteriore quindicina di capolavori di artisti, a partire ovviamente da Millet, passando tra gli altri per Gauguin, Seurat, Signac, Hiroshige, a lui precisamente collegati. O come nel caso delle tre grandi, splendide tele di Francis Bacon a inizio percorso, a indicare come la figura dello stesso Van Gogh abbia agito anche sui grandissimi del XX secolo.

Lo sforzo produttivo e organizzativo che Linea d’ombra ha messo in campo per poter realizzare questa grandiosa esposizione è davvero enorme. Basti pensare che per effetto delle normative post coronavirus, potrà entrare in mostra appena un terzo del pubblico che avrebbe potuto accedervi in epoca pre-Covid. Aspetto che, per altro, assicurerà ai visitatori l’opportunità di non incorrere in alcun affollamento, potendo anzi ammirare i capolavori riuniti nel Centro San Gaetano di Padova con tutto l’agio possibile. La mostra è curata da Marco Goldin.

Ci si potrà rivolgere alla biglietteria di mostra, ma è assolutamente consigliabile giungere alla mostra avendo già prenotato giorno e fascia oraria d’ingresso, per una migliore gestione da parte di Linea d’ombra delle fasi di accoglienza. Le prenotazioni, da martedì 1 settembre, si possono fare rivolgendosi al call center di Linea d’ombra tel. 0422.429999 o sul sito: www.lineadombra.it.