Veneto Jazz accende l’estate con i grandi eventi di Villa Pisani

Nei mesi di giugno e luglio un ricco cartellone invade la Città Metropolitana. Attesi Paolo Conte, Marco Paolini, Carmen Consoli, Yann Tiersen, Jack Savoretti, Omar Sosa, Stefano Bollani.

Dai grandi eventi di Villa Pisani alla magia di Venezia Jazz Festival, passando per la rete di concerti della Città Metropolitana, oggi riuniti in Venice Met Fest.Veneto Jazz firma ancora una volta uno dei più importanti festival dell’estate italiana, con un ricco calendario di eventi, che si aprono al teatro, al pop e naturalmente a tutte le declinazioni della musica jazz.

Realizzato in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, il Polo Museale del Veneto, la Regione del Veneto, la Città Metropolitana di Venezia e la Città di Venezia e con il supporto di Despar, il festival nei mesi di giugno e luglio visiterà i luoghi più affascinanti del territorio, proponendo un lungo viaggio nelle diverse anime della musica e della ricerca contemporanea.

In 30 anni di attività lo scenario del festival è sicuramente cambiato” spiega il presidente di Veneto Jazz e direttore artistico del festival Giuseppe Mormile “si è evoluto seguendo nuovi contenitori di spettacolo, le geografie del territorio, i gusti del pubblico, le suggestioni indicate dagli artisti che spesso travalicano i generi. E siamo cambiati noi, un’organizzazione capace di tessere percorsi inediti, di costruire la scena per grandi artisti, consacrandoli, ma anche di proporre, su palcoscenici tradizionali, la forza di nuove voci, senza preoccuparci delle etichette”.

Nell’incantevole scenario di Villa Pisani a Stra, dal 2016 riaperta alla musica live e che fino al 2019 risuonerà delle note di Veneto Jazz grazie ad una convenzione triennale con il Polo Museale, si celebrano quest’anno gli 80 anni di Paolo Conte, in uno dei suoi due concerti italiani (30 giugno); si festeggia la nuova e attesissima messa in scena de Il Milione, quaderno veneziano diMarco Paolini (7 luglio), realizzata in collaborazione anche con il Museo Orientale di Venezia; si ascolta la versione elettrica della cantantessa Carmen Consoli, nel grandioso tour estivo (8 luglio); si balla con il cantautore italo-britannico Jack Savoretti, un’intuizione di Veneto Jazz che oggi riempie le platee (21 luglio).

Venezia Jazz Festival, giunto alla decima edizione e in programma dal 13 al 29 luglio, si conferma la punta di diamante della programmazione, con progetti artistici pensati per luoghi senza tempo e di infinita risonanza. Un cartellone nato dalla collaborazione con le più importanti istituzioni culturali della città, dalla Fondazione Teatro La Fenice alla Collezione Peggy Guggenheim, da Palazzo Grassi-Punta della Dogana a T Fondaco dei Tedeschi, dal Conservatorio Benetto Marcello al Teatro Stabile del Veneto, oltre agli affascinanti, piccoli angoli della città, che Veneto Jazz ha trasformato in palcoscenici consolidati, come lo Splendid Venice Hotel o la Chiesa della Pietà.

L’anteprima del festival è riservata all’intima esibizione del chitarrista flamenco Juan Lorenzonell’altana dello Splendid Venice Hotel (13 luglio), mentre l’inaugurazione ufficiale avverrà con un inedito “Live at Cannaregio”, dal tramonto una marching band su una delle fondamenta più popolari di Venezia, toccando i locali Laguna Libre, Al Parlamento, Ai Canottieri e Ai Tre Archi (14 luglio). Il concerto del potente percussionista di Chicago Hamid Drake e dello straordinario vibrafonista Pasquale Mirra alle Sale Apollinee del Teatro La Fenice (18 luglio) anticipa uno degli eventi più importanti del cartellone, l’esibizione al Teatro La Fenice in piano solo di Yann Tiersen, con EUSA, il suo viaggio in musica nell’isola bretone di Ousseant (19 luglio).  Harold Lopez Nussa, pianista cubano emozionante, astro nascente di un jazz energico e ricco di influenze, è il protagonista del secondo concerto del Conservatorio Benedetto Marcello (20 luglio).
La piattaforma sull’acqua di Punta della Dogana è ancora una volta teatro di un imperdibile concerto al tramonto che vede protagonista il sax baritono di Helga Plankensteiner (22 luglio); il magico giardino della Collezione Peggy Guggenheim ospita Park Stickney, singolare musicista newyorkese, virtuoso dell’arpa jazz (24 luglio); le navate della Chiesa della Pietà accolgono Didier Laloy & Kathy Adam, originale e moderno duo di organetto e violoncello (26 luglio).
La collaborazione con T Fondaco dei Tedeschi, consolidata da una rassegna di successo di musica e parole, continua nella stagione estiva con uno degli eventi più attesi del cartellone, il concerto (ad ingresso gratuito) all’Event Pavillon di Omar Sosa e Yilian Cañizares, il celebre pianista cubano e la cantante- violinista, anch’ella cubana, riuniti in un duo spettacolare, dal forte sapore latino (27 luglio).
Al Teatro Goldoni, una vera e propria star della musica contemporanea, Stefano Bollani, in una delle rare esibizioni in piano solo (28 luglio). Infine, sempre al Teatro Goldoni, una piccola perla, il celebre gruppo mongolo Huun-Huur-Tu, con il suo canto armonico, accompagnato da strumenti tradizionali. Una musica misteriosa e universale, che viene da lontano eppure così contemporanea (29 luglio).
Laguna Libre, l’ecosteria della cultura in Fondamenta di Cannaregio, è il jazz club del festival, con diversi appuntamenti live in programma il 16, 21, 23 e 25 luglio, oltre ad una anteprima esclusiva, l’incontro letterario con Ashley Kahn, uno dei massimi esperti di jazz, autore di una memorabile biografia di Miles Davis (27 giugno).

Il cartellone di Venice Met Fest, festival della Città Metropolitana di Venezia, interessa diverse città e generi musicali: dal concerto della formazione Molester sMiles, collettivo musicale guidato dal chitarrista Enrico Merlin, dedicato al periodo elettrico di Miles Davis (14 luglio, Giardino del Palazzo Municipale, Fiesso d’Artico), al positivo esperimento di Jam Family, insegnanti e giovani allievi del Liceo musicale di Castelfranco Veneto riuniti sul palcoscenico di Villa Farsetti a Santa Maria di Sala (20 luglio, in collaborazione con Ubi Jazz).

La formazione rimane il fiore all’occhiello di Veneto Jazz con l’organizzazione della 27^ edizione del Summer Jazz Workshop, uno dei workshop di didattica jazz più accreditati della scena europea, in programma a Chioggia dal 22 al 29 luglio. Realizzato in collaborazione con la New School for Jazz & Contemporary Music di New York, oltre alla qualificata offerta formativa che attira centinaia di studenti da ogni parte del mondo, propone concerti per il pubblico: la All Stars Band dei docenti (22 luglio, Piazza Vigo) e i saggi degli allievi nella formazione dei Combo (28 luglio, Campo Duomo) e della Big Band (29 luglio, Campo Duomo).

La direzione artistica è a cura di Giuseppe Mormile.