Social Day 2016, Variati: “Iniziativa educativa per costruire il rispetto reciproco”

Il sindaco e il consigliere Possamai in visita ai lavori degli studenti nel parco giochi di Campo Marzo: con loro anche una dozzina di richiedenti asilo ospiti a Vicenza.

Il sindaco di Vicenza Achille Variati e il consigliere delegato alle politiche giovanili Giacomo Possamai hanno salutato i ragazzi impegnati nelle attività del Social Day nel parco giochi di viale Ippodromo. I giovani erano al lavoro per ridipingere la panche all’interno dell’area giochi dedicata ai bambini, nell’ambito delle due giornate della decima edizione del Social Day, il percorso di cittadinanza attiva, volontariato e raccolta fondi, cui hanno aderito anche quest’anno gli istituti superiori della città (Quadri, Fogazzaro, Pigafetta, Boscardin, Martini, Rossi e Canova). Nella giornata di oggi o domani infatti, ciascuno dei ragazzi volontari non frequenta le lezioni, ma s’impegna in una mattinata di lavoro per devolvere il compenso a progetti di solidarietà scelti dai ragazzi stessi.

Promosso in città dal 2009 dalle cooperative sociali Insieme e Tangram, che coordinano il lavoro del comitato interistituto (board vicentino), il Social Day coinvolge quest’anno almeno 500 ragazzi nella sola città di Vicenza, che si danno da fare tra aziende, negozi e famiglie da loro stessi autonomamente contattati. Di questi circa una settantina lavora per il Comune di Vicenza, il primo ente pubblico a sostenere il progetto già nel 2014 con mille euro, cifra confermata anche per l’edizione 2015 e 2016.

La novità di quest’anno è andata in scena in Campo Marzo, una dozzina di studenti del liceo Fogazzaro ha infatti lavorato assieme ad altrettanti richiedenti asilo ospiti in città, tutti maggiorenni, nella ritinteggiatura delle panchine del parco giochi di viale Ippodromo, sotto la supervisione di personale di Aim, che ha anche fornito il materiale necessario alle attività (tra cui guanti, pennelli e colore).

“È una bella immagine vedere questi giovani impegnati al servizio della città per rimettere a nuovo le strutture del parco giochi – ha commentato il sindaco -. Questo tipo di iniziative sono molto educative e contribuiscono a costruire una civiltà del rispetto reciproco al di là delle differenze. Obiettivo dell’amministrazione è favorire e sostenere tutti i progetti che mirano a creare integrazione attraverso attività di volontariato utili alla comunità”.

“Oggi vediamo questi ragazzi al lavoro al termine di un lungo percorso in cui hanno costruito insieme un progetto che viene da lontano – ha detto il consigliere Possamai -. C’è grande soddisfazione per la buona riuscita di questa iniziativa che rappresenta un’utile forma di cittadinanza attiva e un valido strumento di integrazione”.

Domani invece toccherà a un altro gruppo di circa 40 studenti che si occuperà della pulizia del parco Astichello, sempre affiancato da personale Aim, mentre un ultimo gruppo di 15 ragazzi si darà da fare nelle sedi decentrate della Biblioteca Bertoliana in attività di spolvero e riordino scaffali, ricopertura di libri, ricollocazione di volumi e dvd.

Le offerte raccolte andranno interamente devolute a progetti di cooperazione in Italia (Cooperativa “Rita Atria” – Associazione Libera) e all’estero (“Dal seme al cibo” dell’associazione Occhi aperti – Tanzania, “Dalle mine nasce la bellezza” dell’associazione Ida – Cambogia, “Radio Soleil” dell’associazione Macondo – Burkina Faso).