Votati i migliori progetti di rilancio per Vicenza proposti dai cittadini. Successo per il “Bilancio partecipativo”

Sono stati 7.586 i cittadini sopra i 16 anni d’età che dal 25 maggio al 15 giugno hanno scelto la proposta preferita tra i 22 progetti di bilancio partecipativo ammessi in gara: 7.162 persone hanno votato on line, mentre sono 232 i votanti delle circoscrizioni e 192 quelli che dalle 9 alle 12.30 di martedì 13 e giovedì 15 giugno hanno espresso la propria preferenza in Loggia del Capitaniato.

A occupare il gradino più alto del podio, con 1.006 voti (999 on line e 7 cartacei) è stato il progetto numero 19“Un Porto Sicuro. Diamo un luogo sicuro ai bambini della scuola primaria Da Porto” proposto dai docenti e dalle famiglie della scuola Da Porto dell’importo di 150 mila euro. Prevede la riqualificazione dell’edificio scolastico attraverso la pulizia, il ripristino, l’intonacatura e la tinteggiatura completa sia all’esterno sia all’interno. Inoltre, è prevista la messa in sicurezza del cortile interno con il ripristino del verde.

 

Con 891 preferenze (40 cartacee e 851 on line) si posiziona al secondo posto il progetto numero 2 “Sei Verde. Benessere, Vita, Arte, Natura a Santa Bertilla, San Giuseppe, San Lazzaro, Carpaneda” proposto da associazione Vita Nuova a Santa Bertilla, Orchesta Giovanile Vicentina, Senza Frontiere A.P.S. Vicenza, Laboratori Spazi Rurali e Boschi Urbani per un importo di 150 mila euro.Sono previsti quattro interventi “verdi” nella circoscrizione 6: fiori e arredo al giardino Manfé, un palcoscenico all’aperto e un defibrillatore al Parco delle Fornaci, pedoni in sicurezza all’area Tecchio, un parco agro-forestale al bosco di Carpaneda.

Il terzo progetto classificato “Libera palestra del Retrone”, proposto dall’associazione Rangers Rugby Vicenza ASD con 870 voti (progetto n. 22, importo 150 mila euro) supera di 50 mila euro il budget di 400 mila euro messi a disposizione per il 2017, decurtato dell’importo dei primi due classificati. Sarà il Consiglio comunale a decidere se integrare l’importo per finanziarne la realizzazione.

Una comunità che partecipa è una comunità viva che dà un contributo concreto per la costruzione del proprio futuro – ha dichiarato il sindaco Achille Variati –. Con il bilancio partecipativo questa amministrazione ha voluto offrire la possibilità ai cittadini di scegliere gli interventi su cui investire risorse pubbliche e la risposta è molto significativa: 7.500 voti per una città delle nostre dimensioni sono un grande risultato. Ringrazio, quindi, chi ha presentato i progetti, chi ha espresso il proprio voto dando vita ad una vera e propria gara di democrazia e chi ha lavorato per realizzare questa iniziativa. Vicenza è l’unico capoluogo di provincia del Veneto ad aver realizzato il bilancio partecipativo e questo è un primato di cui dobbiamo essere orgogliosi”.

Sono molto soddisfatta della grande partecipazione riscontrata in questa edizione del bilancio partecipativo – ha affermato l’assessore alla partecipazione Annamaria Cordova –. Si tratta di un’iniziativa nella quale credo molto e che anche quest’anno è stata premiata da ottimi risultati. Ringrazio tutti i proponenti: avete dimostrato di sapervi mettere in gioco, dapprima costruendo con impegno dei progetti a cui tenevate in modo particolare, poi con la grande mobilitazione che siete riusciti a mettere in atto per coinvolgere i cittadini affinché li potessero apprezzare e votare. Siete riusciti a sensibilizzare una gran parte della comunità, raggiungendo un ottimo risultato con la partecipazione del 7,9 per cento dei cittadini aventi diritto al voto (7.586 su 96.527) contro il 4,8 per cento della scorsa edizione. A voi vanno i miei complimenti: potete essere veramente soddisfatti dell’obiettivo raggiunto e dell’apprezzamento riscontrato verso il lavoro fatto per la vostra città. Ringrazio anche l’architetto Paola Masuelli che ci affianca da due anni in questo progetto, tutto il mio assessorato e il direttore del settore Infrastrutture, gestione urbana e protezione civile, l’ingegner Diego Galiazzo”.

Nonostante la maggior parte dei progetti non sarà realizzata in quest’occasione, mi preoccuperò di segnalarli ai miei colleghi della Giunta in quanto rappresentano ciò che la cittadinanza desidera e, quindi, sono degni di attenzione – ha proseguito l’assessore Cordova –. I due progetti vincitori saranno realizzati nel 2018: confido, però, che il consiglio comunale faccia una variazione di bilancio per aggiungere l’importo che manca per attuare anche il terzo progetto. Nel frattempo stiamo lavorando per predisporre un regolamento che disciplini i punti fondamentali del bilancio partecipativo con la prima Commissione Consiliare Affari Istituzionali e con il presidente della stessa, Valter Bettiato Fava. Dopo l’approvazione del bilancio da parte del Consiglio comunale, prenderà avvio il bilancio partecipativo per l’anno 2018”.

Le proposte che hanno ottenuto il maggior numero di voti saranno trasformate in progetti dai tecnici comunali e finanziate per essere realizzate.

Durante i mesi di luglio e agosto verranno espletate le procedure per eventuali affidamenti di incarichi di progettazione mentre entro settembre si terranno tavoli di definizione progettuale partecipata con proponenti, progettisti e cittadini interessati per l’elaborazione dei progetti vincitori.

Infine, entro il 15 novembre, la Giunta approverà i progetti per la richiesta di mutuo alla Cassa Depositi e Prestiti.

Per questa edizione del bilancio partecipativo sono state apportate alcune modifiche; rispetto al 2016, infatti, il budget complessivo è stato aumentato dal consiglio comunale di 100 mila euro, per un totale di 400 mila euro, con un importo per ogni progetto compreso tra 30 mila e 150 mila euro. Allo scopo di incentivare il lavoro di gruppo per costruire progetti comuni e trasversali ai singoli quartieri sono stati organizzati tavoli decentrati di progettazione tra cittadini e gruppi di cittadini ed è stata creata una bacheca on line dove condividere idee e proposte. Le modalità di votazione sono state le stesse: è stato, infatti, possibile esprimere la propria preferenza sia on line, sul sito del Comune, che su scheda cartacea, nelle sedi delle circoscrizioni, ed il 13 e 15 giugno anche in Loggia del Capitaniato. Infine, nell’edizione 2016 i cittadini hanno potuto votare per due progetti, mentre nel 2017 si è deciso di votare un solo progetto.

 

Classifica complessiva

1° “Un Porto Sicuro. Diamo un luogo sicuro ai bambini della scuola primaria Da Porto” (progetto n. 19, 1.006 voti)

2° “Sei Verde. Benessere, Vita, Arte, Natura a Santa Bertilla, San Giuseppe, San Lazzaro, Carpaneda” (progetto n. 2, 891 voti)

3° “Libera palestra del Retrone” (progetto n. 22, 870 voti)

4° “ApiediperBertesinainsicurezza” (progetto n. 6, 731 voti)

5° “Una moderna Biblioteca in Riviera Berica: più spazi per gruppi e associazioni” (progetto n. 16, 678 voti)

6° “Un, due, tre, Stella!” (progetto n. 18, 637 voti)

7° “Ferrovieri Insieme…Mente e corpo in Movimento!” (progetto n. 9, 538 voti)

8° “In-Chiostriamoci” (progetto n. 15, 427 voti)

9° “Vivere Ospedaletto” (progetto n. 12, 303 voti)

10° “Dentro Tutti…Nessuno escluso” (progetto n. 14, 263 voti)

11° “Riqualificazione della torre scaligera del cortile della scuola p. “Zanella” (progetto n. 8, 223 voti)

12° “I Sempreverdi tra sicurezza e risparmio energetico” (progetto n. 5, 170 voti)

13° “Luoghi comuni” (progetto n. 11, 169 voti)

14° “Passi illuminati. Percorsi pedonali nella sicurezza della luce” (progetto n. 7, 117 voti)

15° “Il Cimitero acattolico: un luogo di culto che diventa simbolo della storia” (progetto n. 17, 116 voti)

16° “RESTItuire la Memoria” (progetto n. 1, 98 voti)

17° “Rivalorizzazione parco giochi via Mainardi” (progetto n. 21, 95 voti)

18° “Illumina e risparmia” (progetto n. 3, 64 voti)

19° “Vivere gli orti” (progetto n. 20, 60 voti)

20° “Scherma paralimpica: uno strumento di riabilitazione” (progetto n. 10, 45 voti)

21° “Riqualificazione dell’area attrezzata di via Coltura Camisana” (progetto n. 4, 44 voti)

22° “Vicenza: città per tutti” (progetto n. 13, 41 voti)