Presenta così Elisa De Berti, assessore della Regione Veneto ai lavori pubblici, trasporti e infrastrutture, la giornata dedicata ai sopralluoghi ai cantieri per la costruzione della Superstrada Pedemontana Veneta, svolti congiuntamente ai sindaci dei Comuni territorialmente interessati, ai rappresentanti della Provincia di Vicenza e del Concessionario, finalizzati a fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori e su importanti aspetti connessi all’esecuzione della grande opera, quali: eventuali necessità di deviazioni provvisorie alla viabilità ordinaria, al fine di ridurre i disagi agli utenti e alle comunità locali; la verifica delle opere complementari inserite nella Concessione; l’analisi di problemi specifici relativi alle procedure espropriative in corso e ai relativi tempi di pagamento; la valutazione di situazioni specifiche difficoltà segnalate dai singoli”.
Continua a far discutere la Pedemontana Veneta. Tantissimi cantieri, viabilità modificata e, in alcuni casi, con stravolgimenti importanti che stanno mettendo a dura prova gli automobilisti e i trasportatori che ogni giorno percorrono questi tratti. Dopo i gravi incidenti che si sono verificati nei giorni scorsi, l’assessore regionale di competenza ha voluto far visita visita ai cantieri assieme ai sindaci.
“Mi ero assunta e sto mantenendo l’impegno con gli amministratori locali di monitorare con loro l’avanzare dei cantieri e gli eventuali interventi da mettere in atto per rendere meno impattanti le lavorazioni, nell’assoluta convinzione che solo attraverso la collaborazione con chi vive e opera nel territorio è possibile contenere i disagi per la popolazione, alla quale vanno comunque garantite tutte le informazioni sull’evolversi della situazione”.
In questa prima giornata di visite e controlli (oltre alle visite ai cantieri si sono svolte delle riunioni per analizzare la documentazione tecnica) sono stati coinvolti i Comuni di Brendola, Montecchio Maggiore, Arzignano, Trissino, Castelgomberto, Brogliano e Cornedo.
“Continueremo con questa azione di confronto con il territorio – conclude l’assessore De Berti– la cui utilità è emersa in modo evidente anche oggi, senza mai perdere d’occhio lo stato di avanzamento dei lavori. La realizzazione di una infrastruttura come la Pedemontana determina inevitabilmente disagi: il nostro compito è quello di ridurli il più possibile”.