I cittadini di Cortina chiedono di limitare gli accessi, ma il sindaco non ci sta:” No al numero chiuso”

Tante polemiche dopo la nevicata del 27 dicembre. A Cortina si sono formate code che hanno creato grande disagio a chi era in procinto di raggiungere il centro. I cittadini residenti hanno chiesto a gran voce di poter limitare gli accessi in modo da non subire conseguenze negative per chi vive e lavora nella località ampezzana.

Le previsioni meteo sono state rispettate in pieno, più di 70 centimetri di neve caduti in poche ore per la gioia di commercianti e albergatori. Erano tanti i turisti, in procinto di raggiungere Cortina per festeggiare il Capodanno e vivere nel migliore dei modi la settimana bianca che porta al nuovo anno. Peccato che molti di loro fossero sprovvisti sia di catene che di gomme da neve, ecco allora il crearsi di una situazione che, oltre ad essere pericolosa, è stata anche penalizzanti nei confronti di chi viaggiava in direzione Cortina. Auto fuori strada e code lunghissime, i cittadini si sono rivolti al proprio sindaco per chiedere di chiudere l’accesso in modo da evitare il ripetersi di tale disagio.

Immediata e secca la risposta del sindaco Giampietro Ghedina: “Cortina non pensa al numero ‘chiuso’ per i turisti. Cortina è per tutti. Certo la montagna va rispettata, e affrontata in modo organizzato, ma abbiamo le capacità per accogliere chiunque voglia venire qui”. 

E prosegue: “Nei giorni delle festività del Natale, Cortina ospita 40-50mila vacanzieri, e con una nevicata di 70 centimetri, come quella della scorsa settimana, è normale si formino code e rallentamenti, soprattutto se qualcuno non rispetta le regole e il buon senso. Non è diverso quando in pieno agosto si tenta di raggiungere le spiagge del litorale veneziano. Ma Cortina, capisco, fa più notizia”.