Sarà l’oste a kmzero, Giuseppe Galardi, l’ambasciatore della cucina veneziana al Corfù Food & Wine Festival in programma dal 9 al 13 maggio prossimo, che si terrà tra le piazze del centro storico dell’isola greca. L’eclettico titolare dell’Osteria Ai Assassini che si fregia del riconoscimento di Coldiretti Veneto dal 2010 come primo bacaro che serve menù a base di prodotti tipici stagionali, intratterrà turisti, ristoratori, cittadini e amministratori con attività di show coking esibendo il meglio della tradizione dei cicchetti e spuncioti.
Promotore dell’iniziativa lo staff del Marco Polo System che conserva un partenariato di fiducia con il primo firmatario della rete internazionale European Silk Road che ha visto proprio nella sede del municipio come sigle iniziali del protocollo quella del sindaco Konstantinos Nikolouzose l’altra de fondatore e amministratore unico del GEIE Pietrangelo Pettenò. Ora il circuito conta 25 membri totali in maggioranza italiani e greci, con rappresentanze croate, slovene e albanesi.
Il ponte tra Italia e Grecia sarà celebrato a colpi di piatti della serenissima dove proprio la storia culinaria di Venezia cercherà di imporsi con la sua semplicità: Risi e bisi, bìgoi in salsa, seppie in tecia, fegato alla veneziana saranno la bandiera delle abilità ai fornelli dello Chef Giuse, insieme alle fragole alla torcellese e ai biscotti buranèi.
La rassegna ellenica vede la convergenza di numerosi enti, che puntano alla promozione della ricca produzione locale e insieme alla comunicazione tra sapienze enogastronomiche a livello globale; è infatti prevista la presenza di celebri cuochi britannici, giapponesi, russi e latinoamericani. Contemporaneamente, a sottolineare ulteriormente il legame “fatale” con Venezia, una delle finalità programmatiche, dichiarate dagli stessi organizzatori (Federation of Hellenic Associations of Travel & Tourist Agencies, Comune di Corfù, Unità Regionale, Università dello Ionio, Unione Esercenti, Ente Greco per il Turismo), è di diversificare l’offerta turistica, distribuendola al di fuori dei periodi di alta stagione, in modo da combattere i flussi del turismo di massa che mettono a rischio il delicato patrimonio materiale-monumentale della città, che unisce archeologia, importanti vestigia, fortezze e stratificazioni successive. Insieme a Marco Polo System, associate partners del festival sono Governo Inglese (U.K. Government) e International Center of Wine and Gastronomy. Alle sessioni del festival dedicate agli incontri tra amministrazioni, stakeholders e produttori, prenderanno parte per Marco Polo System il fondatore e amministratore unico Pietrangelo Pettenò e Alberto Cotrona, responsabile comunicazione e project manager per European Silk Road.