Il mondo della cultura e dello spettacolo per le località colpite dal maltempo

“Per la sensibilità e il senso di appartenenza alla comunità regionale, il mondo della cultura e dello spettacolo del Veneto non poteva mancare alla grande gara di solidarietà nei confronti della montagna e delle altre aree del nostro territorio colpite lo scorso ottobre da una devastante ondata di maltempo. È bastato ipotizzare una iniziativa coordinata in tal senso tra Regione e AGIS e senza alcuna fatica, l’adesione di tante realtà si è rivelata subito, addirittura anticipando l’appello di oggi”.

Lo ha detto l’assessore regionale al territorio e alla cultura, Cristiano Corazzari, presentando stamane a palazzo Ferro Fini le iniziative di solidarietà promosse dagli Enti e dalle Istituzioni della cultura e dello spettacolo a favore delle comunità della montagna veneta duramente colpite dal maltempo dei mesi scorsi.

Insieme a Corazzari hanno illustrato gli obiettivi e le modalità di attuazione del progetto Orietta Salemi, consigliera regionale, Cristina Palumbo e Filippo Nalon, rispettivamente rappresentante del comparto ‘spettacolo dal vivo’ e del comparto ‘cinema’ dell’Unione Interregionale Triveneta AGIS.

Se al momento le sale cinematografiche partecipanti sono 22 e le imprese di spettacolo una ventina, nei prossimi giorni questi numeri sono destinati sicuramente a crescere. “Anche perché abbiamo lanciato solo oggi l’appello ufficiale – ha sottolineato Corazzari – e il coinvolgimento di un sistema ampio e capillarmente diffuso, nelle città e nelle province, come quello dei cinema, dei teatri e delle compagnie artistiche, non tarderà a manifestarsi, dimostrando ancora una volta come le diverse componenti della comunità veneta sappiano reagire insieme alle calamità, come quelle che abbiamo sofferto negli ultimi anni, e fornire un aiuto concreto a chi è in difficoltà”.

Per quanto riguarda il cinema, la giornata di solidarietà è stata fissata il 16 gennaio prossimo: in quella data, nelle sale del Veneto aderenti all’iniziativa, “luoghi di riferimento sociale – le ha definite Nalon – e veri e propri presidi culturali”, il ricavato della vendita dei biglietti sarà devoluto alle popolazioni colpite dal maltempo. E saranno proiezioni nuove e importanti quelle in programma, film di Zemeckis, Depp, Giallini e Gassman e un evento speciale dedicato a Mia Martini, precedute da un breve video, mostrato in anteprima, che descrive lo scempio causato dal maltempo in molte parti del Veneto.

Già in costruzione anche il cartellone del teatro e degli spettacoli dal vivo, ha spiegato Palumbo, “con la partecipazione sia delle più celebrate istituzioni culturali venete, sia delle piccole eppur preziose realtà artistiche, unite in un unico messaggio solidaristico di grande valore sociale, fatto di tagli dei cachet, di devoluzione degli incassi, di donazioni”.

In conclusione, Pierluca Donin, direttore di Arteven, ha ricordato la generosità di Stefano Accorsi, del Nuovo Teatro di Napoli e della Fondazione Teatri delle Dolomiti, che, rinunciando a ogni compenso, metteranno in scena il 29 gennaio a Belluno “Giocando con Orlando”; il direttore d’orchestra Diego Basso il direttore del Teatro Stabile del Veneto, Massimo Ongaro, che hanno annunciato per marzo 2019 un concerto dell’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana a Treviso, da ripetere successivamente proprio in quei boschi di abete rosso sfregiati dalla tempesta, per rendere omaggio agli alberi che hanno regalato alla musica strumenti inestimabili.