Tramarossa Vicenza torna alla vittoria battendo Ozzano e si avvicina alla zona play off

Dopo quattro sconfitte consecutive, la Tramarossa Vicenza torna al successo battendo Ozzano 84-75 e torna in zona play-off grazie alla contemporanea sconfitta di Lecco nel derby contro Olginate. Una vittoria importante perché pareggia il confronto diretto contro gli avversari, riallontana Bernareggio (battuta da Crema in casa) e la zona play-out, ora a quattro punti, oltre a riavvicinare anche San Vendemiano, battuta da Cremona. Doppia doppia per Corral (19 punti e 13 rimbalzi), ma anche ottimo esordio di Galipò (a segno con 12 punti, tutti nell’ultimo quarto). Tanti punti anche per Andrea Campiello (16) e Demartini (18) e molto lavoro sporco per Crosato, non in serata al tiro ma ottimo a rimbalzo (ben 13 per lui).

L’inizio è tutto biancorosso: gli ospiti sbagliano molto nelle prime battute e Vicenza ne approfitta per piazzare un immediato parziale di 9-0 che costringe Grandi al timeout. La sfida è comunque combattuta alla pari dalle due compagini: Ozzano rientra subito e trova anche il vantaggio, ma alla fine la Tramarossa chiude avanti la prima frazione con un canestro di Corral, fondamentale nel primo quarto visti i suoi 7 punti su 14 di squadra.

L’inizio di secondo quarto è tambureggiante: una tripla di Conte vale l’immediato +6, poco dopo Andrea Campiello ritocca il massimo vantaggio ad 8 obbligando ancora una volta Grandi al timeout. Ozzano in appena 2′ si ritrova in bonus e subisce le folate di Demartini, che porta ripetutamente a spasso gli esterni bolognesi per poi piazzare la tripla che sigilla un parziale di 11-0. Gli ospiti ritrovano la via del canestro, ma il vantaggio aumenta ancora: altri cinque punti di Andrea Campiello valgono il +16 sul 35-19. La reazione degli ospiti è affidata a Chiusolo, per distacco il migliore dei suoi con 24 punti e 10 rimbalzi: il playmaker ispira un parziale di 9-0 e nel finale di tempo segna un paio di canestri importanti che riducono ulteriormente lo scarto. All’intervallo il punteggio è 39-33.

In avvio di secondo tempo la Tramarossa cerca subito di ammazzare la partita: Umberto Campiello, chiamato in causa nel secondo tempo, da il la mettendo subito a referto una stoppata su Chiusolo e 4 punti. Vicenza infila un altro parziale di 11-0, che viene sigillato da Corral con una tripla: dopo nemmeno 4′, Vicenza è sul +17. Gli ospiti si affidano a Corcelli e Morara per rientrare, ma entrambi si ritrovano presto con problemi di falli e costretti alla panchina. Ozzano comunque è viva, grazie al solito Chiusolo e alle prestazioni dei lunghi: Klyuchnik segna un paio di canestri e Agusto ferma tutto quello che può sotto le plance (ben 5 stoppate a referto). La pressione esercitata dagli ospiti mette in difficoltà solo parzialmente Vicenza, che trova ancora con Andrea Campiello e Demartini si tiene abbondantemente avanti.

Gli emiliani cercano il tutto per tutto nell’ultima frazione, spadellando tanto al tiro ma trovando in Klyuchnik l’uomo giusto per ricucire lo scarto. A questo punto sale in cattedra Giorgio Galipò: il playmaker, che aveva già approcciato la partita con agonismo e precisione, realizza il primo canestro in vicentino grazie ad uno schema che lo libera nel cuore del pitturato, quindi saggia il suo tiro da tre segnando la sua prima tripla in biancorosso. Un jumper dalla media distanza di Andrea Campiello consegna il +13 che obbliga Ozzano al timeout. Il minuto richiesto da Grandi serve a poco: Galipò scippa immediatamente la sfera dalla imessa e costringe Chiusolo all’antisportivo. Sull’azione seguente Demartini infila un’altra tripla per il +17.

L’ultimo tentativo disperato di Ozzano è affidato a Chiusolo e Corcelli, ma questi è costretto presto ad uscire per falli (assieme a Montanari e Morara). L’ultimo tentativo di rimonta è siglato da Chiusolo, che dopo un momento di breve appannamento vicentino realizza la tripla del -7 a 2′ e 14” dalla fine. Il finale è emozionante, con Vicenza impegnata a ribaltare lo scontro diretto dopo il -9 dell’andata: Galipò va in lunetta e fa 2/2, Corral stoppa Chiusolo al tiro da tre, ma un attimo dopo Klyuchnik completa un gioco da tre punti. Ancora Galipò segna un canestro ad alto coefficiente di difficoltà in penetrazione, quindi si va a prendere un antisportivo ancora di Klyuchnik, frustrato dopo uno 0/2 ai liberi. La Tramarossa nel finale ha la chance per ribaltare definitivamente lo scontro diretto, ma gli ultimi tiri biancorossi finiscono tutti sul ferro: il finale è 84-75.

Una buona vittoria, che arriva dopo un mese di astinenza e di partite perse per qualche disattenzione di troppo. Come a Padova e Faenza i biancorossi concedono un solo parziale su quattro, ma questa volta non è determinante nelle economie della partita. Adesso la testa dei biancorossi deve essere rivolta al match contro Bernareggio, che in caso di vittoria potrebbe rappresentare un altro importante tassello nella rincorsa ai play-off e nel distanziare la zona play-out. Sarà una partita difficile, ma alla portata e che i biancorossi possono vincere, ma servirà una grande prestazione