Ancora un pareggio, ancora al Menti! Lo stadio di casa non porta bene al Vicenza e gli oltre 9mila spettatori tornano a casa con l’ennesima vittoria mancata. I tre punti allo stadio Menti non arrivano dal lontano 11 novembre quando ad uscire sconfitta fu la Sambenedettese.
Il pareggio ottenuto contro il Gubbio risulta, però, stretto visto che i ragazzi di mister Colella hanno giocato una buona partita creando buone occasioni da gol, almeno due sventate da altrettante paratone del numero uno eugubino Marchegiani che da buon figlio d’arte si è guadagnato il voto più alto in pagella.
Iniziano con il piede sull’acceleratore i biancorossi, al 6′ minuto nasce la prima palla gol. Filtrante di Curcio per Guerra che stoppa e fa partire un diagonale dal limite, palla che si spegne a fil di palo. A passare in vantaggio, però, sono gli ospiti. Schema su punizione, la palla giunge a De Silvestro lasciato inspiegabilmente tutto solo, da pochi passi calcia, la palla passa sotto alla pancia di Grandi e il Gubbio si porta sullo 0-1.
Al 24′ pareggia i conti Cinelli, il suo destro da 25 metri diventa un missile che si infila alla sinistra di Marchegiani che in tuffo non ci arriva. Dopo solo tre minuti si riporta in vantaggio il Gubbio, Casiraghi la mette sotto il sette da calcio di punizione battuto in modo esemplare con potenza e precisione, nulla da fare per Grandi. Alla mezz’ora il Vicenza pareggia i conti, Giacomelli mette in area un pallone sul quale si avventa Guerra che riporta nuovamente il risultato in parità! Settima rete in campionato per l’attaccante, quattro siglate in biancorosso.
Da segnalare al 60′ l’espulsione per doppia ammonizione di Cinelli che si merita comunque il 6 pieno in pagella per la grande mole di lavoro svolto e il bel gol segnato. Giocatore ritrovato che può essere molto utile per i play off.
A fine gara queste le parole del tecnico Giovanni Colella: “Sono il primo a sostenere le critiche corrette, ma da parte di una squadra che tutti considerano morta e in crisi, devo dire che il primo tempo mi è piaciuto abbastanza. E’ un momento così, non per lamentarsi della fortuna o della sfortuna, ma a noi gira che ogni punizione è gol, se l’avversario non è perfetto nel buttare via palla comunque finisce su un loro giocatore, a noi non accade. Resta il positivo di essere stati bravi a rispondere a due svantaggi. Di questo sono molto contento. Il secondo tempo con noi in 10 comunque loro non hanno mai tirato in porta. Restiamo aggrappati alla squadra perché è viva, si merita solo che gli episodi girino a favore. La Fermana ha perso e abbiamo accorciato sull’ottavo posto, mantenendo comunque gli stessi punti di distanza sull’undicesimo posto. Rimaniamo in pista e siamo vivi. Restiamo sul pezzo, sono sicuro che girerà.
Cinelli? E’ corretta l’espulsione, ma 10 minuti dopo Ferretti su Giacomelli non ha ricevuto il doppio giallo. Bovo? E’ un ottimo giocatore e un ragazzo spettacolare, è entrato bene in partita”.
L.R. Vicenza – Gubbio 2 – 2
L.R. Vicenza (4-3-1-2): Grandi; Salviato, Pasini, Bizzotto, Stevanin; Zonta (76′ Pontisso), Cinelli, Nicolò Bianchi (65′ Bovo); Curcio (65′ Arma); Giacomelli, Guerra (58′ Laurenti). A disposizione: Albertazzi, Segantini, Bonetto, Davide Bianchi, Tronco, Gashi, Zarpellon, Maistrello. Allenatore: Colella
Gubbio (3-4-2-1): Marchegiani; Espeche, Maini, Lo Porto; Ferretti (63′ Tofanari), Benedetti, Davì, Pedrelli (83′ Cattaneo); Casiraghi, De Silvestro (75′ Campagnacci); Plescia (63′ Chinellato). A disposizione: Battaiola, Conti, Schiaroli, Ricci, Battista. Allenatore: Galderisi
Arbitro: Carrione della sezione di Castellamare di Stabia; assistenti: Di Giacinto e Micaroni
Marcatori: Cinelli 24’PT, Guerra 30’PT; De Silvestro 13’PT Casiraghi 27’PT
Ammoniti: Cinelli, Bovo; Ferretti, Pedrelli, Lo Porto
Espulsi: Cinelli (Doppia Ammonizione)
Corner: 2 – 2
Recupero: 0′ Pt ; 3′ St
Spettatori: 9.143 (di cui 7.721 abbonati)