“Andiamo avanti insieme” è lo slogan che Confcommercio Vicenza ha lanciato qualche giorno fa invitando tutti, operatori del commercio, del turismo e dei servizi, cittadini e Istituzioni, a continuare una vita più normale possibile nonostante il rispetto alle precauzioni da adottare per far fronte alla diffusione del Covid -19.
L’evoluzione dell’emergenza sanitaria porta però a novità continue, a seguito all’aggiornamento delle disposizioni emanate dal Governo. In relazione a questo, è di ieri la nota del Prefetto di Vicenza, con le precisazioni sulle misure di prevenzione igienico sanitarie a cui gli esercizi commerciali e i pubblici esercizi devono necessariamente attenersi. Confcommercio Vicenza ha, quindi, inviato a tutti gli operatori interessati una circolare e un nuovo cartello da esporre nei pubblici esercizi, con le disposizioni da adottare e l’invito alla clientela a collaborare affinché queste siano rispettate.
Per quanto riguarda le attività di ristorazione, bar e pub, l’avviso ricorda che il servizio prosegue regolarmente per i posti a sedere, nel rispetto della distanza minima tra gli avventori di almeno un metro. Il servizio al banco, pertanto, deve ritenersi sospeso.
Per le attività commerciali, la raccomandazione è che, laddove si tratti di attività che si svolgono all’interno di superfici di particolari dimensioni, è opportuna l’adozione di accorgimenti utili a garantire un computo degli accessi.
“Come Associazione – afferma Ernesto Boschiero, direttore della Confcommercio di Vicenza – avvertiamo forte il dovere di collaborare in pieno con le Autorità competenti per contenere il rischio epidemico, invitando i nostri associati alla massima ricezione delle disposizioni adottate. E’ altresì totale e sentito il nostro ringraziamento ai medici e infermieri, che sono chiamati in prima linea ad affrontare la situazione emergenziale e le fasi di cura dei pazienti. Ma è con altrettanta forza – sottolinea Boschiero – che vogliamo ribadire come, in questa situazione difficile, le attività del commercio, del turismo e dei servizi, così come i mercati ambulanti non si siano fermati e continuino tutto il territorio a garantire i consueti servizi di ristorazione, ospitalità e distribuzione, con senso civico nel rispetto delle indicazioni. Anche oggi, mi risulta che i mercati in provincia e quelli rionali si siano svolti regolarmente, sia in termini di operatori che di clienti. Va anche ricordato- continua Boschiero – che il rischio di contaminazione da virus nei prodotti e nei cibi non esiste e la garanzia ci viene dall’Istituto Superiore di Sanità. Rinnoviamo quindi l’invito a scegliere con fiducia negozi, bar, ristoranti, alberghi, mercati e le altre attività del commercio, ovviamente nel rispetto delle regole stabilite, continuando con prudenza e buon senso la vita di sempre”.
“In questo frangente – sottolinea Boschiero – in cui l’economia ha subito fortissimi rallentamenti per effetto del coronavirus è fondamentale sostenere le imprese, poiché sono tante e ogni giorno di più quelle che faticano a programmare il futuro. Ci auguriamo perciò intervengano misure d’aiuto adeguate all’emergenza economica, non solo da parte del Governo, ma anche da altri fronti, come lo slittamento delle scadenze relative al pagamento delle imposte e dei tributi locali; soprattutto, un accordo con il sistema bancario per evitare che gli insoluti, purtroppo possibili in questo periodo, abbiano un effetto devastante sul rating creditizio delle imprese. Un altro fronte che richiede urgenti interventi è quello dell’occupazione: ci aspettiamo adeguate misure di sostegno alla gestione dei rapporti di lavoro, tali da garantirne la continuità. Confcommercio nazionale – conclude il direttore dell’associazione di Vicenza – sta lavorando con grande impegno per portare le richieste dei territori all’attenzione del Governo. L’auspicio è che anche le imprese siano messe nella condizione di superare la “quarantena” e che, in generale, sia fatto il possibile da parte di tutti per ridurre smarrimenti e paure, per superare insieme, con realismo e fiducia, questa difficile situazione”.