Una lettrice della rubrica mi ha raccontato un episodio, che è più frequente di quel che pensiate, cioè un incontro con un uomo apparentemente buono, gentile, rispettoso e brillante ma vessato dalle piaghe del passato.
Lei mi spiega che già dal primo incontro vi furono tracce di anomalie comportamentali, come una frase alquanto feroce rivolta contro la fanciulla che basita cerca di giustificare l’uomo afflitto e di capirlo. La conoscenza prosegue e gli atteggiamenti di lui proseguono nello sminuire senza pietà la ragazza che inconsapevole delle motivazioni, cerca di tenere bassi i toni senza iniziali reazioni d’attacco, perchè la volontà era quella più sincera di conoscerlo e compensarne gli evidenti vuoti inconsci.
Nessuno di noi è santo, quindi sicuramente anche la mia lettrice avrà fatto degli sbagli ma con l’intelligenza di porsi in discussione e saper dare le adeguate scuse, stiamo parlando di una donna dalla coscienza pulita e avente una discreta armonia interiore, cosa ignara, molto evidentemente, al suo “aguzzino”.
L’uomo vittima del passato che ostenta forza ma che in realtà non ha ancora cacciato i suoi demoni interiori, è un essere che quando intenta una relazione stabile è capace solo di destrutturare tutto ciò che potrebbe innalzare. La cattiveria che trasuda dal suo animo deriva da un trapassato di sofferenze che lo hanno marchiato a fuoco ed incapace di restituirle alla vera artefice dei suoi mali, cioè l’immacolata ex, le scarica su innocenti creature che si avvicendano nel suo cammino, in modalità inconsapevole o a volte anche consapevole, una sorta di sadismo che compensa il male ricevuto dalla partner che lo abbandonò. Le scuse chiaramente non sono di casa perchè per la psiche di costui dice di essere nel giusto.
La perfidia di quest’uomo, che a tutti gli effetti nega anche a se stesso di star male, si traduce in comportamenti volti a trasferire la negatività di cui è polveriera verso le nuove partner, che non saranno altro che capri espiatori di queste anime in pena. Si passerà dallo sminuire la vittima, al gergo aggressivo fino a scagliarsi contro senza motivo, inizialmente la ragazza sarà esterrefatta ma più trascorrerà il tempo e più si renderà conto che l’uomo così di buon animo, serio e gentile non è altro che una persona sofferente di un’eventuale nevrosi mai superata. L’assurdo è che se quest’uomo sferra un attacco e ne riceve uno per contro risposta, passa da carnefice a vittima, siamo palesemente di fronte ad una persona incapace di portare avanti una relazione sana, perchè fingere di star bene con se stessi non è l’arma vincente per ricostruire un nuovo percorso di vita con una persona pronta a capirlo e a dare dal profondo verità e amore.
La necessità è di aver le mani pulite realmente prima di toccare un cuore, se ciò non sussiste bisogna trovare una via d’uscita definitiva dai fantasmi del passato per poter trovare veramente la persona giusta con la quale costruire un futuro migliore al precedente. Mettendovi nell’ordine delle idee che la ex non è la Madonna unica ed insostituibile ma che forse potrebbero esistere anche persone migliori e che potrebbero farvi vivere qualcosa di più etereo ed unico se solo bruciaste gli abiti neri del lutto interiore.