Il confronto sociale si è sempre dibattuto sulle relazioni tra simili ed opposti con un risultato sempre un pò confuso, perchè tra simili ci si piglia e tra opposti ci si attrae, con un finale che non rilascia mai una risposta definitiva, ma allora quale sarà la formula vincente?
I simili sono coppie che si riflettono allo specchio, hanno personalità e modi di vivere affini. La complicità è molto immediata perchè si amano le stesse cose e ci si capisce molto più facilmente, quindi il rapporto che ne deriva è solitamente empatico e andare d’accordo è veramente un gioco. Il problema sorge quando i due sono troppo simili, tali da creare nel corso del tempo una relazione annoiata se il carattere è troppo lineare e calmo o scontrosa se invece si è troppo esuberanti e chiassosi.
Gli opposti sono due persone che hanno poco in comune, a parte il sentimento, ed essendo così diversi si attraggono proprio perchè il diverso è una calamita per la nostra psiche. I rapporti funzionano perchè si genera un’attrazione così forte tale da generare un’alchimia molto elevata, il rapporto è labilmente equilibrato ma vive di compensazione, ciò che manca ad uno lo dona l’altro e viceversa. Le difficoltà sono riscontrabili nel momento in cui i due opposti sono agli antipodi, la relazione dopo un pò cadrà nell’incomprensione e distanza senza via di fuga.
Siamo punto a capo dunque? Leggendo le righe precedenti, che fanno parte del dibattito sociale che non è mai riuscito a dare delle risposte definitive, potremmo dire anche di sì ma allora qual è la vera formula vincente?
L’unica formula di successo equivale al poter essere simili oppure opposti ma senza toccare gli estremi, se si è simili ma non troppo oppure opposti ma non così diversi allora la relazione avrà un senso ed una logica di funzionalità senza cadere nel baratro. Come si sa, tutto ciò che è eccesso è destinato a finire mentre l’equilibrio è capace di creare l’armonia che sta alla base di una storia di successo e durevole nel tempo.
Cercate di comprendere se state vivendo un rapporto mediamente equilibrato o se siete border line per poter, così, dare un senso e non perdere tempo inutilmente in una relazione che è già segnata in partenza.