La Regione Veneto stanzia 20 milioni di euro per l’ospedale di Piove di Sacco

La Regione considera strategico l’ospedale “Immacolata Concezione” di Piove di Sacco e destina 20 milioni di euro al nosocomio della provincia padovana.  Nello specifico, come illustrato dal direttore generale dell’Usl 6 Euganea Domenico Scibetta, si procederà con l’adeguamento strutturale del Monoblocco (9 milioni di euro), la realizzazione di un nuovo plesso per attività diurne ambulatoriali (8,3 milioni euro), l’adeguamento funzionale del Monoblocco mediante ampliamento blocco operatorio (1,5 milioni di euro), e con interventi di adeguamento dell’impiantistica di base (1,2 milioni euro). Tutto questo al netto di ciò che è già in programma come il nuovo polo endoscopico, i nuovi ambulatori per la libera professione, una nuova sede per l’Odontoiatria di comunità, e un co-generatore alimentato a gas naturale per la produzione di energia e il recupero del calore di scarto per il riscaldamento che per la produzione di acqua calda sanitaria. A detta del direttore generale Scibetta, la Regione, con questi importanti investimenti, assegna al polo ospedaliero di Piove di Sacco un ruolo sanitario strategico, non solo per i residenti nella Saccisica, ma per l’intera Uls 6 Euganea”.

“Il presidio di Piove di Sacco – aggiunge Fabrizio Boron, presidente della commissione regionale Sanità – si conferma l’ospedale di riferimento dell’intero sud-est della provincia di Padova. Gli interventi programmati, che hanno natura di immediata cantierabilità, fanno parte di un più ampio programma di ammodernamento, e ristrutturazione edilizia per un fabbisogno complessivo stimato in 50 milioni di euro”.

“Ci è stato presentato – aggiunge il sindaco piovese Davide Gianella – un importante piano di sviluppo infrastrutturale sulla cui realizzazione vigileremo, anche perché alla fine sono i fatti che parlano. Rimane l’importante criticità dell’area materno infantile e della Pediatria, da riattivare in una logica territoriale ampia”.