Iberici ancora una volta vincitori contro una nostra nazionale, due rigori tolgono la finalissima alle azzurre.
Due calci di rigore a sfavore condannano la Nazionale Under 17 Femminile alla sconfitta contro la Spagna (0-2) nella semifinale del Campionato del Mondo FIFA in corso di svolgimento in Costa Rica. Nella gara giocata nella notte a Liberia, le Azzurrine sfoderano una prestazione maiuscola per intelligenza tattica e organizzazione di gioco, mettendo molto spesso in difficoltà le vice campionesse d’Europa e venendo punite solo da due decisioni molto dubbie dell’arbitro ceco Adamkova. Ultimo appuntamento per la squadra di Sbardella nella rassegna iridata la finale per il terzo posto contro il Venezuela, sconfitto nell’altra semifinale dal Giappone per 4-1, in programma a San José venerdì prossimo.
Primo tempo ben giocato dalle Azzurrine, brave ad interrompere le trame di gioco delle iberiche e rapide nel ripartire. Dopo una conclusione di Bergamaschi al 2′ parata a terra da De Toro, al 5′ arriva l’unico brivido per la difesa azzurra con il colpo di testa di Galvez che si spegne di poco alto sopra la traversa. La Spagna fatica ad imporre il proprio gioco mentre l’Italia gioca bene e si rende pericolosa in diverse occasioni in area avversaria, grazie anche alla velocità dei suoi esterni e alle precise geometrie dei centrocampisti. Al 26′ tiro di Giugliano respinto dal portiere sui piedi di Piemonte il cui tocco vincente viene annullato per fuorigioco. Al 30′ splendida azione di Marinelli che salta con un tunnel Guijarro e da 30 metri lascia partire un gran destro che colpisce l’incrocio dei pali. Prima del riposo ancora due buone occasioni per l’Italia, con la conclusione di Giugliano al 34′ e il colpo di testa di Piemonte al 43′.
La ripresa inizia con il vantaggio spagnolo al 48′ grazie al calcio di rigore realizzato da Hernandez, assegnato dall’arbitro ceco per un dubbio fallo di mano in barriera della neo entrata Serturini. È proprio l’attaccante del Brescia quattro minuti più tardi a sfiorare il pareggio con un bel tiro da fuori area di poco alto. L’Italia cerca di reagire ma con meno precisione e freschezza rispetto alla prima parte di gara. Un tiro ribattuto di Marinelli e una conclusione alta sulla traversa di Giugliano le conclusioni più pericolose dell’Italia. All’80’ l’episodio che chiude la partita. Dominguez è lanciata a rete, il difensore azzurro Peressotti anticipa nettamente l’avversaria prima del tiro ma per l’arbitro Adamkova è ancora rigore. Sul dischetto si presenta Garcia che batte Durante.
È comunque soddisfatto per la gara della sua squadra Enrico Sbardella: “Sono onorato di allenare queste ragazze – commenta il tecnico azzurro in conferenza stampa a fine gara – e orgoglioso della loro prestazione contro una grande squadra qual è la Spagna. E sono anche molto felice perché siamo usciti dal campo a testa alta, consapevoli di aver fatto il possibile per raggiungere la finale”. Preferisce non alimentare polemiche Sbardella sulle discutibili decisioni arbitrali a sfavore: “Il calcio come la vita è fatta anche di episodi – continua Sbardella – nel quarto di finale ne abbiamo avuti due a favore, stasera purtroppo sono stati contro di noi. Al termine di un torneo comunque i conti tornano sempre”. Ora la testa va alla finale per il terzo posto contro il Venezuela: “Adesso dobbiamo ricaricare le batterie – conclude Sbardella – e andarci a prendere la medaglia di bronzo che sarebbe un giusto riconoscimento al lavoro fatto da queste splendide ragazze”.
Campionato del Mondo FIFA Under 17 Femminile Semifinale
31 marzo 2014
Estadio Edgardo Baltodano Briceno – Liberia, Costa Rica Italia – Spagna 0-2
Marcatori: 48′ Hernandez, 81′ Garcia,
Italia: Durante, Vergani, Peressotti, Boattin (cap.), Mella, Cavicchia (dall’89’ Mascarello), Simonetti, Bergamaschi, Giugliano, Marinelli (dal 73′ Garavelli), Piemonte (dal 46′ Serturini).
All.: Enrico Sbardella
Spagna: De Toro, Garrote (cap.), Merida, Galvez, Garcia (dall’83’ Ortega), Guijarro, Falcon, Menayo, (dal 72′ Beltran), Hernandez, Dominguez, Carrion (dal 46′ Bonmati) All.: Jorge Vilda
Arbitro: Jana Adamkova (Cze)
Ammoniti: Falcon, Cavicchia, Garcia