In riva al lago i giallorossi subiscono una sconfitta forse troppo pesante e la promozione ora diventa un’impresa.
COMO- La super sfida tra Como e Bassano inizia sugli spalti, lo stadio Sinigaglia si veste da Bombonera e accende i caldi spiriti ben prima del fischio d’inizio. Più di 7000 spettatori danno fiato a quella che potrebbe essere per i lariani una storica promozione con ritorno in serie B dopo i fasti della massima serie di qualche anno fa. Dall’altra parte c’è un lanciatissimo Bassano che sta facendo sognare l’intera città, al suo seguito sono giunti circa 200 tifosi, per sostenere i propri ragazzi. Ai piedi del Monte Grappa c’è il rimanente pubblico di fronte al maxi schermo voluto dal sindaco. In campo è tutta un’altra storia, i padroni di casa partono agguerriti e fanno capire ai propri avversari che renderanno la vita dura. I giallorossi di Asta sembrano sulle gambe,frastornati da un pubblico che fischia ad ogni pallone toccato e, di conseguenza, commettendo parecchi errori soprattutto in fase di costruzione. Iocolano partito a destra, dopo pochi minuti passa a sinistra rimanendo per gran parte della gara fuori dai giochi. Pesano tantissimo le assenze di Furlan, Pietribiasi e Maistrello, bilancieri di questo Bassano. Il solo Nolè combatte ma nulla può contro la corazzata comasca. Non ci mette molto a sbloccare il risultato la squadra di Sabatini, Le Noci al 12’ raccoglie un cross dalla destra, a centro area l’attaccate lariano indirizza,di testa, la palla sul palo opposto difeso da Grandi che non riesce ad intervenire. Vantaggio comasco che fa esplodere l’intero stadio. Passano pochi minuti e il Bassano mostra orgoglio e la solita grinta che lo ha contraddistinto per tutto il campionato, Cattaneo dal lato destro si accentra e dal limite dell’area fa partire un sinistro che si infrange contro il palo alla destra di Crispino. Nel secondo tempo prova a fare qualcosa in più il Bassano e al 55’ reclama un calcio di rigore per un tocco di mano in area di Giosa, non è dello stesso avviso il direttore di gara. All’82’ arriva la beffa per i giallorossi, azione in ripartenza del Como, Defendi calcia potente da fuori area, la palla colpisce il palo e sulla respinta si fionda Ganz che insacca il 2-0. Il risultato sembra eccessivo per quanto visto in campo anche se i lariani hanno dimostrato una miglior condizione fisica e mentale, la vittoria è sicuramente meritata ma tutto sarà rimandato a domenica prossima nella gara di ritorno, il Bassano avrà a disposizione tutti gli effettivi e molto probabilmente vedremo una gara diversa rispetto a quella giocata in riva al Lago.
COMO (3-5-2): Crispino, Ambrosini, Giosa, Cassetti,Casoli, Castiglia, Fietta, Marconi, Fautario Le Noci, Ganz. A disp. Falcone, Lebran, Ardito, Rolando, Cristiani, Maritato, Defendi. All. Carlo Sabatini
BASSANO VIRTUS (4-3-3): Grandi, Toninelli, Semenzato, Priola, Bizzotto, Cenetti, Davì,Proietti, Iocolano, Nolè, Cattaneo. A disp. Scaranto, Stevanin, Zanella, Casarini, Ingegneri, Cortesi, Spadafora. All. Antonino Asta.
Arbitro: Sig. Antonio Rapuano di Rimini
Marcatori: 12′ Le Noci (C), 82′ Ganz (C)
Ammoniti: Fautario (C)
Recupero: pt 2′; st 4′;
Spettatori: 7000 circa