Bassano Virtus, frantumato il sogno serie B -VIDEO-

Grande amarezza per l’epilogo di un campionato straordinario, a fine gara i giallorossi ricevono la standing ovation dello Stadio Mercante

 

BASSANO DEL GRAPPA- Il sogno del Bassano va in frantumi come un vetro che cade al suolo. Non è bastata la determinazione, la grinta e la voglia di regalare un’impresa ad un pubblico straordinario che ha riempito lo stadio Mercante. Troppo largo il vantaggio del Como che ha costruito la sua fortuna nella gara di andata con un rotondo 2-0. E, forse, troppo divario tecnico tra le due formazioni, i lariani hanno in rosa gran parte di giocatori che hanno calcato stabilmente campi di categorie superiori, oltre ad essere giunti a questa finale con una maggior freschezza atletica e mentale. Peccato davvero, questa amarezza non può, in 180 minuti, spazzare via lo straordinario percorso fatto da Antonino Asta e i suoi ragazzi. Partiti per ottenere una salvezza tranquilla già ad agosto hanno fatto vedere di voler essere protagonisti. Pronti via e arriva subito la vittoria sul Vicenza in Tim Cup, seguita da quella sul Livorno. E ancora, la gioia di andare a giocare allo stadio Olimpico di Roma contro la Lazio. Archiviata la bella esperienza della Coppa Italia, sotto con il campionato, bel gioco, spregiudicatezza e velocità di esecuzione portano il Bassano alla ribalta conquistando a metà torneo addirittura il titolo di Campione d’Inverno a pari punti con il Pavia. Se questo corrisponde ad una “medaglia di cartone” non lo è affatto per la squadra che ci crede e si trova a tre giornate dal termine in testa con 4 punti di vantaggio sul Pavia. Alla vigila della penultima di campionato con il Monza, la giustizia sportiva, se così si può chiamare, restituisce 5 punti di penalità al Novara, tolti soltanto dieci giorni prima. In Brianza, col fiato sul collo, il Bassano non va oltre il pareggio, clamoroso il gol mancato da Pietribiasi a pochi minuti dalla fine, ritrovandosi a pari punti proprio con i piemontesi rinvigoriti dal regalo ricevuto. L’ultima giornata di campionato vede il Bassano stravincere al Mercante, mentre a Lumezzane si cucina il più classico dei dolci, il biscotto piemontese. Risultato, il Bassano vince il campionato a pari punti col Novara ma sono i piemontesi di Toscano a salire direttamente mentre i giallorossi sono costretti a mettersi scudo e armatura per affrontare una dura lotta ai play off. Il resto è storia recente e amara, non resta che rimboccarsi le maniche e ripartire, aspettando le scelte di Mister Antonino Asta che probabilmente saluterà Bassano e dei suoi senatori, anche per loro molte richieste.  

 

IL TABELLINO:

 

Bassano Virtus  (4-2-3-1): Grandi; Toninelli, Priola, Bizzotto, Semenzato (dal 64′ Cattaneo); Davì, Proietti (dal 58′ Cenetti); Furlan, Nolè (dal 83′ Cortesi), Iocolano; Pietribiasi. (A disp. Scaranto, Stevanin, Zanella, Casarini). All. Asta

Calcio Como (3-5-2): Crispino; Ambrosini, Giosa, Cassetti; Marconi, Castiglia (dal 83′ Ardito), Fietta, Casoli, Fautario, Le Noci (dal 89′ Rinaldi), Ganz (dal 70′ Defendi). (A disp. Falcone, Lebran, Rinaldi, Rolando, Maritato). All. Sabatini

Arbitro: Sig. Daniele Martinelli di Roma

Marcatori:

Ammoniti: Iocolano (B), Ambrosini (C), Castiglia (C), Davì (B), Fautario (C)

Recupero: pt 2′; st 4′;

Corner: 1-0

Spettatori: 3200 circa