Vittoria importante per la formazione guidata da Pillon, la classifica ora sorride e la zona play off sembra una meta più che raggiungibile.
PADOVA – CREMONESE = 2 – 1
MARCATORI: pt Sbraga 6′, Baldassin 24′, Brighenti 34′
PADOVA (4-4-2): Favaro 6.5; Diniz 5.5, Sbraga 7, Fabiano 6, Favalli 6.5; Ilari 6.5, Baldassin 7 (32’st Bucolo 6), De Risio 6, Finocchio 5.5 (1’st Mazzocco 6.5); Neto Pereira 6.5, Altinier 5.5 (42’st Sparacello ng). A disp.: Petkovic, Anastasio, Dell’Andrea, Turea, Bearzotti, Petrilli, Cunico, Bottalico. All. Pillon 6.5
CREMONESE (3-5-2): Ravaglia 6; Gambaretti 5, Russo 5 (35’st Maiorino ng), Marconi 5; Gugliemotti 5.5 (19’st Formiconi 6), Bianchi 5, Pesce 6, Scarsella 6.5, Crialese 5; Sansovini 6 (25’st Pacilli 6), Brighenti 7. A disp.: Aiolfi, Zullo, Suciu, Briganti, Moroni, Barbieri, Magnaghi, Ciccone. All. Rossitto 5.5
ARBITRO: Daniele Paterna di Teramo 6
NOTE: Spettatori 4548, di cui 3411 abbonati per un incasso totale di 7.831,50 euro. Ammoniti: Baldassin, Diniz, Marconi, Pesce, De Risio. Calci d’angolo: 5 a 4 per il Padova. Recupero: 2’pt; 4’st.
Vittoria sofferta del Padova all’Euganeo contro la Cremonese per due a uno: succede tutto nel primo tempo con il doppio vantaggio patavino di Sbraga e Baldassin più la rete di Brighenti. I veneti partono a spron battuto, prendendo subito il comando delle operazioni. I biancoscudati sbloccano il punteggio alla prima occasione creata con una rovesciata acrobatica di Sbraga, che inganna Ravaglia sul secondo palo, sugli sviluppi di una punizione di Favalli per un fallo ingenuo di Gugliemotti su Neto Pereira al limite dell’area. La formazione di Pillon continua ad insistere nelle manovre offensive con i grigiorossi in netta difficoltà. Reazione sterile degli ospiti con un colpo di testa velleitario di Brighenti parato da Favaro al 14′. I padroni di casa pressano con molta intensità e aggressività in tutte le zone del campo, costrigendo la Cremonese sulla difensiva. I lombardi escono dal guscio al 22′ con l’incursione di Bianchi, anticipato tempestivamente da Favaro in area. E’ solo un fuoco di paglia, perchè il Padova raddoppia al 24′ con un missile rasoterra di Baldassin dal limite del’area, che non concede scampo a Ravaglia. Ma la squadra di Rossitto ha un lampo di orgoglio e riapre la partita al 34′ con la bordata angolata di Brighenti (14^ sigillo stagionale) da fuori area direttamente sul primo paolo, dove Favaro non può arrivare. La gara, che sembrava chiusa, si ravviva improvvisamente. Gli ospiti ci credono e sfiorano il pareggio al 44′ con un rasoterra di Sansovini a fil di palo. Nella ripresa la Cremonese appare più pimpante e va vicinissimo al pari con il tiro di Bianchi sotto misura deviato da un prodigioso intervento di Favaro al 7′. Buona occasione anche per il Padova con il gran tiro al volo di Neto Pereira, respinto da Ravaglia in corner al 18′. Poco dopo ci prova ancora il bomber brasiliano con una conclusione fuori misura. I grigiorossi premono in avanti alla ricerca del pareggio, mentre i biancoscudati agiscono di rimessa. I padroni di casa cercano di abbassare i ritmi di gioco, calando d’intensità, ma i lombardi non ne aprofittano. Ospiti in evidenza al 28′ con il colpo di testa di Scarsella parato da Favaro su cross del neo-entrato Formiconi. Al 39′ è ancora Scarsella di testa ad impegnare Favaro. La Cremonese ci prova fino alla fine, ma manca della necessaria lucidità sotto porta. Con questo successo il Padova continua la sua scalata difficile verso la zona play-off.