E’ alle porte la seconda prova del Campionato Italiano di Gran Turismo. La più importante competizione automobilistica a livello nazionale a ruote coperte. Il week end prevede il ritorno in pista nell’affascinante Misano Word Circuit dopo la spettacolare prima gara disputata ad Imola tre settimane fa.
In pista ci sarà anche un pilota di casa nostra, Mauro Trentin, che con la sua Lamborghini Hurrican ha buone possibilità di salire sul podio. La prima gara del campionato italiano Gran Turismo disputato a Imola non è andata nel verso giusto. Dopo la prima sessione di qualifiche era arrivato un buon 5° posto, vanificato nella seconda prova quando il suo compagno di scuderia è uscito di strada compromettendo la gara. Ora il pilota di Carmignano di Brenta cerca riscatto.
Imola e Misano, nel mezzo un periodo lungo e di intensa preparazione fisica, il pilota Mauro Trentin cerca di ritrovare la giusta grinta in un circuito che ama da sempre. Pochi chilometri in macchina a causa di una messa a punto della vettura più lunga del previsto non saranno sufficienti a fermare il determinato pilota che ha ben chiaro in mente l’obiettivo da raggiungere. Entusiasta del livello molto alto di colleghi in griglia di partenza, sarà l’occasione buona per spingere il piede sull’acceleratore e far vedere la pasta che lo contraddistingue.
Anche il team ha lavorato molto in queste settimane, l’arrivo di un nuovo compagno di squadra può essere linfa vitale per gareggiare cercando di competere per il massimo risultato.
Una tre giorni che inizia venerdì 2 giugno con le prove libere. Sabato si proseguirà con la doppia sessione di qualifiche, la prima dalle 11.25 alle 12.05 e la seconda alle 19.05.
Domenica a partire dalle 13.50, con diretta Rai Sport, le auto saranno in pista per scatenare una spettacolare seconda prova del campionato Gran Turismo.
“Sono affascinato da questo circuito – commenta Mauro Trentin – la Romagna è terra di grandi campioni, uno fra tutti Marco Pantani, ma non solo. Il mio pensiero non può che andare a Nicky Hyden che, a pochi metri da questa pista, ha perso la vita in uno sport che non era il suo. Non è difficile pensare che al momento della competizione proverò un mix di emozioni, anche ripensando alla gara della scorsa stagione, sarà una sorta di rivincita in una pista che risulta tra le mie preferite.”
“Sento intorno a me – conclude il pilota Trentin – grande stima da parte del team, lavoriamo tutti sulla stessa lunghezza d’onda e l’affiatamento che si è creato fa ben sperare per il proseguo del campionato, partendo già dalla prossima gara di Misano Adriatico.”