Gara ciclistica Schio-Ossario compie 80 anni e festeggia con il record di iscrizioni

La gara storica organizzata dal 1932 compie 80 anni e si conferma la più longeva d’Italia. È un importante traguardo che la società “Ciclismo Val Leogra” festeggia con il record di 200 iscrizioni.

Il conto alla rovescia dice che mancano pochi giorni al 24 giugno, ovvero all’edizione 2017 della gara ciclistica Schio-Ossario del Pasubio per Elite e Under 23 e l’Asd Ciclismo Val Leogra annuncia con orgoglio che a oggi sono 200 gli iscritti alla storica gara con arrivo in salita e che vedrà la partecipazione, oltre che alle società del Triveneto, anche di formazioni provenienti da Campobasso, Ascoli Piceno, Repubblica di San Marino, Toscana, Emilia Romagna e Lombardia. Già le premesse sono un premio per la società organizzatrice presieduta da Roberto Bagattin, figlio di Eugenio, ideatore della corsa.

Durante la conferenza stampa che si è svolta presso il Municipio di Schio l’assessore allo sport Aldo Munarini ha ricordato gli sforzi del 2015 per rimettere in sesto una manifestazione rivolta non solo agli scalatori ma anche ai tanti gregari e velocisti che vi partecipano grazie ai numerosi premi e traguardi volanti che animano la corsa nei due circuiti iniziali. Presenti anche il vicesindaco di Torrebelvicino Leone Battilotti e il consigliere di Valli del Pasubio Corrado Filippi Farmar.

A una voce gli amministratori hanno sottolineato l’importanza di promuovere unitamente il territorio anche attraverso questi eventi che non hanno soltanto una portata sportiva ma storica, culturale, turistica, per tutta la Val Leogra.

Nel corso della conferenza stampa il presidente della Asd Ciclismo Val Leogra Roberto Bagattin con Sergio Bernardi e altri collaboratori ha illustrato il percorso e i premi destinati agli atleti più meritevoli: Trofeo in legno pirografato per il vincitore e targhe per i primi dieci classificati. Sono state consegnate quattro targhe di riconoscimento anche ai Comuni di Schio, Torrebelvicino e Valli del Pasubio e al Tennis Club di Schio, oggi rappresentato dal consigliere Francesco Pasquariello, che anche quest’anno collaborerà con il proprio supporto logistico e per garantire il pranzo ad atleti e dirigenti.

Le prime fasi della gara vedranno i ciclisti impegnati dalle 14.00 tra SS. Trinità, Santorso, Via Veneto e la Strada Parco per spostarsi poi su Via Maraschin e Via Rovereto e salire sul falsopiano di via Lungo Gogna che porta a Poleo: 9 giri del circuito di pianura di 7,5 km.e 5 giri di quello vallonato di 6.8 km. di Poleo.

Dopo aver completato le tornate del circuito ondulato, la carovana salirà verso Valli del Pasubio per gli ultimi impegnativi 12 km, con pendenza media dell’8-9% e punte massime del 15%, sconfinando appena in territorio Trentino al Pian delle Fugazze e prendendo dunque la via dell’Ossario, sul colle Bellavista, con l’arrivo previsto per le 17.00.

Per l’edizione ottuagenaria della gara, il Comune di Valli del Pasubio ha anche provveduto a riasfaltare l’ultimo km di corsa.

Non va dimenticato che a precedere la famosa Schio-Ossario ci sarà la Gimkana per Giovanissimi programmata per il pomeriggio di Sabato 17 Giugno a Schio per l’assegnazione del trofeo T. Casarotto.

Spalla fondamentale nell’organizzazione di questi eventi in Val Leogra, l’associazione Schio Bike, da quest’anno anche media partner grazie al sito internet www.schiobike.it dove si possono trovare e scaricare informazioni e comunicati della Schio- Ossario del Pasubio.