Vicenza VelcoFin InterLocks, intervista al GM Mario Bedin: “La scomparsa di Concato colpo durissimo”

Siamo alla fine del 2018, un anno sportivo che per il Vicenza VelcoFin InterLocks si sta concludendo positivamente: 6° posto in classifica con 5 vittorie consecutive nelle ultime 5 partite;  ma che rimarrà per sempre drammaticamente segnato dalla scomparsa del suo storico presidente. Era domenica 23 settembre.

– ci dice il general manager Mario Bedin la morte di Antonio Concato è stato un colpo bruttissimo, giunto del tutto inaspettato e che ci ha messo in forte crisi”.

Mario Bedin, da dodici anni dirigente della società, dal 2012 braccio destro di Concato, lo dice esplicitamente con un filo di commozione. “Lui era l’uomo guida che sapeva infondere tranquillità e forza con la sua presenza continua, ma discreta e dispensatice di saggezza”.

La sua figura negli ultimi anni era sempre la stessa?

Sempre carismatica, mai stressante. Io ho imparato molto da lui, uomo di poche parole e di rara intelligenza che sapeva dire sempre la sua con competenza. La società non solo la sentiva, ma è sempre stata “sua” e fino alla fine è stato partecipativo e ne è stato lucido responsabile”.

Sulla squadra attuale che cosa vuole dirci?

L’abbiamo decisa con Dalla Chiara Corno e lui. Per contenere i costi abbiamo confermato otto undicesimi delle giocatrici precedenti, convinti di aver costituito un team umile, generoso e dedito al sacrificio, come in effetti si sta dimostrando. Dopo un ottimo precampionato qualcosa non è andata per il giusto verso. Sono arrivate inopinate sconfitte, ma ora abbiamo felicemente cambiato registro”.

Cause di questo ottimo finale?

Tre direi. Prima la competenza di Corno sul quale la società ha sempre riposto massima fiducia. Secondo la sua pazienza enorme, ben capita dalle giocatrici. Ha cambiato l’approccio della squadra in campo e, pur con assenze importanti, possiamo dire che ha allestito una difesa tra le più forti del campionato. Terza la bravura delle ragazze nel non mollare mai”.

Concato era il presidente della società, ora come pensate di sostituirlo?

Domanda molto pertinente a cui rispondo col senso della novità. Da pochi giorni abbiamo il nuovo presidente, Mariano Feriani, primario ospedaliero da breve tempo in quiescenza, persona umile disponibile equilibrata intelligente. Il perfetto sostituto di Concato: come faceva Antonio ai suoi bei dì, lui allena una squadra giovanile. Quindi sull’esempio di Concato curiosamente farà il Presidente-allenatore in piena tradizione societaria! Abbiamo anche il nuovo consiglio direttivo composto da Feriani stesso, da me, Corno, Simone Andrioli e  Gianfranco Dalla Chiara che è sia vicepresidente che direttore sportivo. Franco è da anni al mio fianco ed ha avuto un ruolo fondamentale in momenti durissimi per la società. Corno ha un’ esperienza societaria ed una conoscenza della pallacanestro uniche. Sarà un ottimo consulente. Aldo ama la nostra città ed è legatissimo all’A.S.Vicenza. E confidiamo molto sull’entusiasmo di Andrioli”.

Che cosa vi proponete?

Vogliamo portare avanti questa società con dignità ed orgoglio: siamo la società più titolata d’Italia e la seconda in Europa! 12 scudetti senior, 14 giovanili, 6 Coppe europee! Può una società così che si fregia del nome Vicenza scomparire? Per questo ringrazierò sempre Franco Caneva della VelcoFin InterLocks, Daniele Volpato della Volcar e Paolo Gonella della Lafer e tutti i collaboratori, i simpatizzanti e i volontari che ci sostengono e permettono alla società di operare. Ora che ci è venuto a mancare Concato, che sempre ha concorso alla vita societaria anche finanziariamente, i problemi ci sono e tanti, inutile nasconderli. Così faccio appello alla sensibilità degli imprenditori vicentini e degli uomini illuminati perchè si  affianchino ai nostri encomiabili sponsor e ci diano una mano. Lo dico anche agli Amministratori: Vicenza merita l’A.S.Vicenza Basket Femminile! Una parte cospicua di quanto introitiamo, nelle migliori tradizioni del club, le spendiamo per il settore giovanile il cui responsabile è Stefano Strukul. L’under 16 e l’under 14 sono due gioiellini e vogliamo sempre migliorare! Tra scuole elementari e medie, minibasket e squadre giovanili abbiamo un indotto che abbraccia circa 200 ragazze! Voglio ringraziare ancora le giocatrici come Federica Monaco ed Eleonora Zanetti che regalano con entusiasmo alle bimbe il loro tempo libero. Sottolineo che abbiamo instaurato proficui rapporti con società vicine della provincia”.

Sul breve che cosa diciamo?

Intanto auguri a tutti di buon anno! Poi che sabato 5 contro Itas Bolzano che ci sta sotto in classifica di due punti non dobbiamo sbagliare: il miglior regalo è agguantare  il 6/6 per dare continuità al momento magico che ci sta contraddistinguendo. Poi il 12 andiamo a giocare a Villafranca contro la prima in classifica, la grande favorita. Bene, sono proprio curioso di misurarmi con le più forti”.

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