L.R. Vicenza, la sindrome da “pareggite” si manifesta anche a Ravenna

Altro pareggio per i biancorossi di Mister Colella, la sindrome da “pareggite” colpisce ancora e lo fa per la quinta volta consecutiva.

A Ravenna si è visto un piccolo miglioramento dal punto di vista fisico ma a deludere è ancora la vena realizzativa. Nei 90 minuti il Vicenza può contare solo su due occasioni nate da spunti personali prima di Giacomelli e poi di Zarpellon. Quest’ultimo, entrato nella parte finale del match, ha fatto vedere ancora una volta di essere il vero talento della rosa, riuscendo a far male ogni qual volta prende palla. Ha la capacità di saltare l’uomo come nessuno e questo fa ben sperare per l’eventuale accesso ai play off.

Per la post season in realtà non dovrebbero esserci problemi, a due giornate dalla fine il Vicenza deve affrontare il Fano al Menti e l’Albinoleffe a Bergamo mentre Sambenedettese e Teramo, rivali nella corsa play off, hanno impegni decisamente più difficili.

Queste le parole del tecnico Colella dopo la gara con il Ravenna: La partita l’avevamo preparata così, arrivavamo in casa di una squadra con 10 punti più di noi in classifica, una squadra molto compatta. Purtroppo nonostante l’impegno non siamo riusciti a sbloccarla. Nel secondo tempo qualche occasione l’abbiamo avuta, ma bisognava fare di più.  Zarpellon? Si è creato delle buone opportunità ma ha sciupato qualcosa nelle scelte finali, ma ha comunque fatto una buona partita. Sono soddisfatto della gara e della continuità di risultati, purtroppo quello che creiamo non basta e dobbiamo creare di più. Le sostituzioni? Ho tenuto conto anche dei giocatori che erano stati ammoniti. In questo momento del campionato vincere non è facile per nessuno, poi incontravamo una squadra organizzata e tosta. Ci abbiamo provato fino alla fine ma il punto comunque mantiene le distanze invariate visti i pareggi anche delle altre, siamo ancora in corsa. I playoff? L’importante è affrontarli con fiducia perché lì magari le partite puoi sbloccarle e vincere con uno spunto. Mi dispiace per i ragazzi che esprimono grandissimo sforzo ogni domenica e poi tornano a casa senza la vittoria, nonostante la meritino. Pasini? Gli si è bloccata la schiena ma non dovrebbe essere nulla di grave”.

 

Ravenna (3-5-2): Venturi; Ronchi, Boccaccini, Lelj; Martorello, Papa, Esposito (dal 87’ Trovade), Maleh (dal 46′ Pellizzari), Selleri (dal 71’ Barzaghi); Galuppini (dal 56’ Raffini), Nocciolini (dal 71’ Gudjohnsen). (A disp. Spurio, Bresciani, Scatozza, Siani, Sabba). All. Luciano Foschi

L.R. Vicenza (4-3-1-2): Grandi; Salviato, Pasini (dal 46′ Mantovani), Bizzotto, Stevanin (dal 56’ Martin); Zonta, Bovo (dal 56’ Tronco), Bianchi N.; Curcio (dal 67’ Zarpellon); Guerra (dal 67’ Arma), Giacomelli. (A disp. Albertazzi, Bianchi D., Laurenti, Bonetto, Maistrello, Gashi, Pontisso). All. Colella

Arbitro: Matteo Gariglio di Pinerolo

Ammoniti: Curcio (LRV), Bovo (LRV), Papa (R), Martin (LRV), Boccaccini (R), Venturi (R), Lelj (R)

Recupero: pt 0’;  st 5’