Pasquetta indigesta per il Cittadella; la Cremonese espugna il Tombolato e i play off sono a rischio

 

Il Cittadella cade malamente in casa con la Cremonese e incappa nella seconda sconfitta consecutiva. Nonostante ciò, la formazione di Venturato rimane agganciata alla zona play off, anche se ora sono praticamente finiti i “bonus”. Nella video-intervista, Simone Francescon intervista l’attaccante del Cittadella Stefano Scappini, ormai completamente recuperato per il rush finale.

CITTADELLA-CREMONESE 1-3

Venturato conferma il consueto 4-3-1-2, con Panico a fianco di Moncini in attacco; Restelli risponde con il 3-5-2, con Montalto e Piccolo in avanti. Al 3’, sugli sviluppi di un corner, la Cremonese passa in vantaggio: su respinta di Paleari, Piccolo esplode un sinistro al volo che manda il pallone a incocciare la parte interna della traversa e a insaccarsi alla destra dell’estremo difensore granata. La reazione del Cittadella tarda ad arrivare e al 10’ Benedetti salva sulla linea su tentativo di testa Montalto, con Paleari completamente superato dall’attaccante lombardo. I granata sono tramortiti e, nello spazio di un minuto, sugli sviluppi del corner successivo, Clainton a porta vuota colpisce il palo. Il Cittadella prova a rimettersi in carreggiata e al 19’ un cross readente di Branca da sinistra non viene raccolto dai compagni. Il raddoppio dei grigiorossi arriva puntuale al 26’: Piccolo serve Montalto, il quale si gira e calcia centralmente dal limite, il pallone rimbalza davanti a Paleari e lo beffa alla sua sinistra. I granata ora premono e al 31’ una conclusione di Panico viene respinta in volo da Agazzi. Al 36’ una punizione di Drudi per il Cittadella si spegne sopra la traversa. I granata insistono soprattutto sulla corsia di sinistra e al 44’ Panico svirgola il pallone su cross di Benedetti. A inizio ripresa, al 53’, Agazzi esce provvidenzialmente in anticipo su Benedetti lanciato a rete e salva la porta grigiorossa. Poco oltre il quarto d’ora, Venturato gioca la carta Scappini, grande ex, al posto di Panico, e subito dopo il Cittadella guadagna un rigore per fallo di Croce su Drudi: dagli undici metri, al 65’, lo stesso Scappini accorcia le distanze. Un minuto dopo Rastelli toglie Piccolo e inserisce Caretta, altro attaccante, e più tardi l’ex Strizzolo al posto di Montalto. Al 72’, i granata creano un’altra occasione ghiotta: Schenetti recupera il pallone all’interno dell’area piccola e da posizione defilata sulla sinistra, porge all’indietro all’accorrente Moncini, la cui conclusione si spegne clamorosamente sul fondo. In pieno recupero arriva il tris della Cremonese con Carretta che, palla al piede, imbastisce un contropiede solitario, evita Paleari in uscita, e insacca a porta vuota. Finisce 3-1 per la Cremonese ma i granata, complici le sconfitte di Perugia (2-1 in casa con il Lecce) e Spezia (1-0 a Cosenza), restano in zona play off, nonostante due sconfitte di fila che suonano come un grande campanello d’allarme. La classifica, a quattro giornate dal termine, recita per quanto riguarda l’ultimo posto valido per i play off Spezia 46, Cittadella e Perugia 45, ma attenzione alle ambizioni di Ascoli, Cosenza e la stessa Cremonese a 42.