Cittadella, adesso si fa durissima

In un Tombolato gremito e letteralmente colorato di granata, il Cittadella perde 2-1 il match d’andata della semifinale play off con il Benevento. All’inizio, gli uomini di Venturato soffrono la veemenza dei campani, ma poi sbloccano il risultato con Proia. A inizio ripresa, proprio l’espulsione di Proia mette in salita il decorso del match, caratterizzato anche da un errore grossolano di Rizzo, che propizia, suo malgrado, il goal del pareggio beneventano; con i granata in difficoltà, i campani riescono poi a vincere, trascinati dal neo entrato Roberto Insigne. Ora, sabato a Benevento, il Cittadella dovrà compiere l’impresa, vincendo con almeno due goals di scarto.

CITTADELLA-BENEVENTO 1-2Venturato conferma il collaudato 4-3-1-2, con Schenetti, recuperato, dietro alle punte Moncini e Finotto. Bucchi risponde con il 4-3-3, con il trilatero offensivo costituito da Armenteros, Coda e Ricci. Parte forte il Benevento che già al 7’, con un gran fendente scoccato da Coda,  colpisce il palo alla destra di Paleari. Il Cittadella, però, sblocca il risultato al primo affondo:  Branca calcia una punizione dalla trequarti, in area si accende una mischia, il pallone arriva a Proia che calcia con potenza e piega le mani a Montipò, portiere beneventano.  I granata insistono e al 16’ Schenetti, con una gran giocata, mette Finotto solo davanti a Montipò, ma poi l’attaccante cerca Moncini e la difesa campana libera. Al 22’ il Benevento va vicino al pareggio: Adorni allontana di testa proprio sui piedi di Viola, la cui bordata ad incrociare costringe Paleari a distendersi sulla sinistra e a deviare in corner. Al 27’ torna a farsi insidioso il Cittadella, con un tiro da lontano di Schenetti, bloccato comunque da Montipò. Un minuto più tardi una bordata di Branca dai venti metri viene deviata in volo sempre da Montipò. Il primo tempo si chiude con il Cittadella avanti di una rete. A inizio ripresa, il Cittadella rimane in dieci a seguito di doppia ammonizione e conseguente rosso all’indirizzo di Proia. A questo punto Bucchi rinforza l’attacco, inserendo Insigne al posto di Ricci. Venturato risponde con Pasa al posto di Branca e successivamente Diaw al posto di Moncini. Bucchi getta nella mischia anche Buonaiuto al posto di Bandinelli. Al 71’, su cross di Rizzo da sinistra, Finotto gira di testa un pallombella insidiosa che Montipò, con un colpo di reni, alza sopra la traversa. Al 75’ succede il patatrac: Rizzo di petto appoggia indietro verso Paleari, ma non si accorge che alle sue spalle c’è Insigne, che di prima intenzione scarica il pallone in rete, mandando in disperazione i giocatori del Cittadella. Al minuto 83 Insigne sguscia via sulla destra e crossa in mezzo, dove l’accorrente Coda di testa insacca, siglando il 2-1 beneventano. Al minuto 87’ anche il Benevento rimane in dieci per un bruttissimo fallo su Iori da parte di Armenteros, che si becca il rosso diretto. Nel recupero viene annullato un goal a Buonaiuto, per evidente fuorigioco in area granata. Finisce 2-1 per il Benevento, che per la quarta volta in stagione ha la meglio sul Cittadella, ma i granata si dìmostrano ancora una volta all’altezza degli uomini di Bucchi.