Padova, la notte delle prime volte

Notte da dimenticare per il Padova: nell’anticipo di C contro il Ravenna si consumano la prima sconfitta, la prima volta in svantaggio e la prima espulsione comminata al tecnico Sullo. I biancoscudati restano comunque primi in solitudine. In allegato l’intervista di Simone Francescon al tecnico Salvatore Sullo.

PADOVA-RAVENNA 1-2

Sullo si affida al consueto 3-5-2, con Bunino al fianco Mokulu in attacco; Foschi risponde con lo speculare 3-5-2, con Nocciolini e Raffini in avanti. Il primo tempo non offre particolari sussulti e sic chiude a reti bianche, nonostante l’evidente predominio territorale del Padova e un’occasione del Ravenna con un tiro a fil di palo di Selleri. Al 57′ il Ravenna passa: l’arbitro Gualtieri asssegna un rigore ai romagnoli per fallo di Kresic su Raffini, su lungo rinvio del portiere Spurio: dal dischetto tira Nocciolini, che spiazza Minelli (in foto). Sullo prova a correre subito ai ripari inserendo Castiglia e Santini al posto di Germano e Bunino. Il Ravenna però controlla bene e il raddoppio porta la firma ancora di Nocciolini: al 65′ il numero 9 approfitta di un errore di Kresic, che “appoggia” di testa proprio all’attaccante, bravo a incunearsi in area e a superare Minelli con un diagonale alla sua destra. Al 71′ il Ravenna sfiora il tris, quando  Minelli in uscita disperata salva su Nocciolini, grazie anche all’intervento di Lovato. Il portiere del Padova alza in corner una punizione dello scatenato Nocciolini al 79′, poi Santini anticipa di testa Spurio, su cross di Baraye da sinistra, e il neo entrato Pesenti, tutto solo, accorcia le distanze al minuto 81. Minelli si esalta anche su colpo di testa ravvicinato di Raffini all’84’. La partita si chiude dopo cinque minuti di recupero, con il Padova che non riesce a recuperare il risultato, nonostante l’innesto di un ulteriore attaccante, Soleri. Gli uomini di Sullo rimangono comunque in testa solitari, anche se ora arriva un ciclo di partite molto impegnative.