Nell’anticipo dell’ottava giornata di B, dura solo un tempo l’illusione del Cittadella di agganciare, seppur temporaneamente, il Benevento in testa alla graduatoria. I granata passano in apertura, ma non riescono a chiudere la partita. Il Cosenza esce gradualmente dal guscio, nella ripresa rovescia il risultato e conquista la prima vittoria stagionale. In allegato l’intervista di Simone Francescon a Stefano Marchetti.
CITTADELLA-COSENZA 1-3
Venturato conferma il collaudato 4-3-1-2, con Celar e Diaw in attacco e Perticone in difesa con Camigliano; Braglia risponde con il 4-3-3, con Kanoute in cabina di regia. Vita sblocca subito il match per i granata, con un gran tiro scoccato al 2′, che manda il pallone a infilarsi alla destra di Perina. Il Cittadella preme e al 17′ Luppi colpisce la traversa a Perina battuto. Il Cosenza si riorganizza e in chiusura di tempo, Baez costringe Paleari a una prodezza. Nella ripresa, Braglia opera un doppio cambio, inserendo Sciaudone e Bittante, e la partita cambia. Al 57′, su cross di Baez, Bruccini approfitta della dormita della difesa cittadellese e, con il piatto destro, insacca. Al 63′ arriva il sorpasso: Benedetti tocca con la mano su conclusione di Carretta e il conseguente rigore, decretato dall’arbitro Robilotta, viene realizzato ancora da Bruccini. Il Cittadella è tramortito e al 71′, su azione probabilmente viziata da un fallo, Baez chiude il match con un tiro a giro, che non lascia scampo a Paleari. Finisce 3-1 per il Cosenza, che sale a 7 punti; il Cittadella, invece, manca l’appuntamento con la quarta vittoria di fila e soprattutto con i quartieri alti della classifica. I granata rimangono a quota 12 e per Venturato c’è ancora molto da lavorare.
