L.R. Vicenza sempre più solo al comando. Sconfitto il Modena nell’infuocato stadio Menti

Sempre più in alto, sempre più solo al comando. Il L.R. Vicenza offre l’ennesima dimostrazione di supremazia lanciando un segnale importante alle altre pretendenti finali. La vittoria sul Modena è la ciliegina sulla torta di un periodo davvero molto positivo. Le sette vittorie, intervallate dal pareggio di Fermo, nelle ultime otto partite la dicono lunga su quanto stia andando veloce la formazione biancorossa.

In campo con nuovi interpreti, Pasini al centro della difesa, Zonta a quello del centrocampo e il duo Marotta-Saraniti, sono l’ennesimo esempio di cosa significhi cambiare pedine senza cambiare il risultato. Il gruppo continua a dimostrare che l’obiettivo finale vuole essere raggiunto in fretta. Altra prova d’orgoglio supportata da un tifo che oramai ha consumato tutti gli aggettivi che lo descrivono. Canti e urla incessanti per 96′ hanno accompagnato i biancorossi ad incassare i tre punti e la rituale corsa sotto la curva Sud è diventata un inno alla gioia dei vicentini.

A fine partita Di Carlo commenta così la gara:

“Sapevamo che sarebbe stato difficile contro una squadra che era in salute e l’ha dimostrato anche oggi.  Faccio i complimenti a tutti i miei giocatori, sappiamo cosa vogliamo e questa è una partita che vale 6 punti, non era semplice. Abbiamo segnato su palla inattiva e sapevamo che l’avremmo potuta sbloccare così, anche se qualche volta abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio. Tutte le squadre provano a vincere, questi sono tre punti importanti in questo percorso difficile che è la Serie C, contro un Modena che ha provato fino alla fine a pareggiare. Oggi però ha vinto il Vicenza, arrivando all’ottava vittoria su nove partite. Troppe difficoltà? Il Modena nelle ultime cinque gare aveva conquistato quattro vittorie e un pareggio, una squadra molto in salute. Se pensiamo di essere primi in classifica e di doverle vincere tutte, abbiamo sbagliato tutto. Dobbiamo rimanere umili tutti e riconoscere la bravura degli avversari e il momento degli avversari e in questo momento il Modena era allo stesso livello del Carpi. È stata una vittoria difficile e tosta, ma meritata. Potevamo far meglio alcune volte sia la fase di possesso che di non possesso, la squadra però nonostante i quattro cambi ha mantenuto lo stesso carattere che ci contraddistingue nei momenti difficili e quella voglia di soffrire che ti porta a vincere le partite. Abbiamo guadagnato qualche punto di distacco sul secondo posto e ci proiettiamo da domani alla partita con il Rimini. Meglio vincere 1-0 soffrendo che vincere 2-0 e subire il 2-1, perché l’1-0 ti tiene sotto pressione. Zarpellon ha fatto una gran partita, ci sono tanti elementi comunque positivi emersi da questa gara. Ogni match sarà sempre più difficile, ma questa è una squadra che lotta sempre e cerca di portare a casa i punti anche quando magari non è al 100%. Abbiamo dato un altro segnale importante, di saper soffrire perché siamo una squadra che ci crede”.

 

 

TABELLINO

L.R. Vicenza (4-4-2): Grandi, Bruscagin, Pasini, Cappelletti, Liviero; Zarpellon (84 Padella), Zonta (76 Scoppa), Cinelli (68 Pontisso), Vandeputte; Marotta (68 Arma), Saraniti (76 Guerra). A disposizione: Albertazzi, Bianchi, Bizzotto, Bonetto,  Tronco, Barlocco, Rigoni. All. Domenico Di Carlo

Modena (4-3-1-2): Pacini; Mattioli, Zaro, Ingegneri, Varutti (81 Giron); Pezzella (81 Laurenti), Rabiu, Muroni (72 De Grazia); Tulissi (90 Bearzotti); Rossetti (81 Bruno Gomes), Ferrario. A disposizione: Gagno, Bianciulli, Boscolo, Politti, Stefanelli, Spagnoli. All. Mignani

Arbitro: Zufferli di Udine; AA1 Gregorio di Bari; AA2 Mittica di Bari

Marcatori: 11′ Cappelletti

Ammoniti: Cinelli (LRV), Cappelletti (LRV), Zarpellon – Tulissi (MO), Rabiu (MO)

Angoli: 8-3

Spettatori: 8.796 (7.657 abbonati)

Note: Serata fredda con temperatura di 1° grado