Clima surreale al Tombolato: Cittadella e Cremonese pareggiano a reti bianche

Causa l’emergenza coronavirus, Cittadella-Cremonese si disputa in un Tombolato a porte chiuse, in un clima surreale. La partita si conclude de con uno 0-0 povero di sussulti e con un punto a testa che accontenta più i lombardi che i granata.

CITTADELLA-CREMONESE 0-0

Venturato si affida al collaudato 4-3-1-2, con Diaw e Rosafio in attacco; Rastelli risponde con il 3-5-2, con Palombi e Daniel Ciofani in avanti. Al 9’ è la Cremonese a farsi insidiosa, con un tiro a lato dell’ex Valzania da buona posizione, dopo un disimpegno errato della difesa granata. Il Cittadella risponde al 24’ con un colpo di testa in tuffo di Diaw, con Ravaglia che blocca il pallone a terra. Al 36’, su cross di Maggiore da sinistra, Palombi schiaccia di testa, ma Paleari, portiere cittadellese, riesce a neutralizzare. Al 45’ è D’Urso a impegnare Ravaglia, portiere grigiorosso, con una conclusione dal limite. A inizio ripresa, al 48′, Rosafio s’invola verso la porta cremonese ma poi, fortemente pressato, calibra malmente il pallonetto e il pallone si spegne sul fondo. al minuto 64, in ripartenza, D’Urso mette Diaw davanti a Ravaglia, il quale esce provvidenzialmente e poi viene toccato fallosamente dall’attaccante granata. La Cremonese, ispirata dal classe 2000 Gaetano, replica al 67′ con un diagonale a lato da buona posizione del neo entrato Parigini. Al 71’ Paleari si supera su tentativo ravvicinato dell’ex Valzania. La Cremonese inanella angoli in serie e il Cittadella è in difficoltà, tanto che Venturato rimescola le carte in avanti, sostituendo Rosafio e D’Urso con Stanco e Luppi. Proprio al 90′, l’ex grigiorosso Stanco anticipa di testa Terranova, ma spedisce il pallone a lato alla destra di Ravaglia. Il Cittadella rimane in piena zona play off, a quota 40, a -6 dalla seconda, il lanciatissimo Frosinone (1-0 alla Salernitana). Gli uomini di Venturato affrontano martedì, nel turno infrasettimanale, l’insidiosa trasferta di Cosenza.

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