A poche ore dal giuramento del nuovo governo targato Lega-5Stelle, e dopo aver presenziato alle celebrazioni del 2 Giugno a Roma, il neo-ministro dell’Interno Matteo Salvini è a Vicenza per sostenere la candidatura a sindaco di Francesco Rucco in vista delle elezioni del prossimo 10 giugno.
Piazza delle Poste è già gremita con circa un migliaio di sostenitori quando, poco dopo le 18, il vice-Premier prende la parola. E subito annuncia quali saranno i punti salienti della sua attività di Ministro, con al primo posto la difesa delle Forze dell’Ordine: “Sono stufo dei delinquenti impuniti, a Vicenza e in tutta Italia, guai a chi mette le mani addosso a una donna o un uomo in divisa”
Sul tema immigrazione Salvini è molto chiaro: “Una delle priorità è fare in modo che per gli immigrati clandestini di questo Paese si spendano meno soldi e si perda meno tempo. Gli immigrati regolari e per bene non hanno niente da temere, per gli immigrati clandestini è finita la pacchia”.
Il titolare del Viminale annuncia che domani domenica 3 giugno sarà in Sicilia, a Catania e a Pozzallo, “dove sono sbarcati alcuni ospiti indesiderati”, aggiungendo che “l’Italia non può essere il Paese più generoso d’Europa quando si parla di accoglienza di immigrati”.
Quindi un riferimento alle polemiche relative alle grandi opere, con il Movimento 5 Stelle più propenso a ripensarle o a bloccarle. “Le strade, le ferrovie e le infrastrutture che servono a lavorare meglio non si toccano, vanno avanti”. Infine il tema delle unioni civili, dopo che il neo-Ministro alla Famiglia Fontana è stato accusato da più parti di avere posizioni omofobe. “Non è oggetto del contratto di governo però io personalmente ritengo che il nostro paese debba avere alcuni principi di fondo e cioè che il papà debba essere il papà e la mamma la mamma”. Infine un chiaro riferimento al tema dei vaccini: “Gli unici che hanno libertà di cura sui loro bambini sono la mamma e il papà”.