Non è servito l’impegno delle associazioni di categoria per evitare un accordo che nessuno voleva. Era intervenuto anche Luca Zaia (leggi qui) in difesa dei prodotti tipici del Veneto. Coldiretti Veneto ha scoperto delle imitazioni e alza la voce con l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni.
L’Asiago è già canadese. Lo rivela Coldiretti Veneto che in occasione della manifestazione “#Stop Ceta” in Piazza Montecitorio a Roma lo ha scovato ed esposto tra i prodotti del “maxi pacco” dono del falso Made in Italy con le imitazioni delle specialità nazionali piu’ prestigiose. “Per la prima volta nella storia – spiega Martino Cerantola alla guida della delegazione veneta – l’Unione Europea legittima in un trattato internazionale la pirateria alimentare a danno dei prodotti Made in Italy piu’ prestigiosi, accordando esplicitamente il via libera alle imitazioni che sfruttano i nomi delle tipicità nazionali, dal nostro Asiago alla Fontina dal Gorgonzola ai Prosciutti di Parma e San Daniele”.
L’iniziativa è condivisa con un’inedita ed importante alleanza con altre organizzazioni Cgil, Arci, Adusbef, Movimento Consumatori, Legambiente, Greenpeace, Slow Food International, Federconsumatori, Acli Terra e Fair Watch) che chiedono di fermare un accordo sbagliato e pericoloso per l’Italia. La svendita dei marchi storici del patrimonio agroalimentare non è solo un danno sul mercato canadese ma – sottolinea la Coldiretti – è soprattutto un pericoloso precedente nei negoziati con altri Paesi anche emergenti che sono autorizzati cosi a chiedere le stesse concessioni. Per denunciare il fattaccio è stato esibito per la prima volta su un banco della Coldiretti il cesto degli orrori con formaggi e salumi, realizzati già in Canada e che il paese nordamericano sarà di fatto autorizzato a produrre e vendere ai consumatori di tutto il mondo con la ratifica del trattato. Nel cesto della Coldiretti tra i vari prodotti ci sono oltre l’Asiago, Romano, Montasio, pecorino friulano, romanello, scamorze, Crotonese, Fontina, provoloncino friulano salami, cacciatore salami, veneto salami, mortadella Italia salami, prosciuttino Italia salami, soppressata salami Italia, Siciliano italian style salami, Toscano italian style salami, Napoli italian style salami e San Daniele prosciutto tutti rigorosamente prodotti in Canada. Ma nessun limite è previsto nell’intesa neppure per i wine kit che promettono di produrre in poche settimane le etichette più famose dei vini italiani, dal Chianti al Valpolicella, dal Barolo al Verdicchio che il Canada produce ed esporta in grandi quantità in tutto il mondo.