E’ entrata a pieno regìme la complessa operazione di recupero dei milioni di metri cubi di alberi abbattuti sulla montagna veneta dal tornado d’autunno. Ad esempio in val Visdende, una delle aree più colpite, le ditte specializzate del comparto legname lavorano a pieno ritmo, e importanti lotti di tronchi recuperati sono già stati venduti.
Lo rende noto il Direttore di Avepa, Fabrizio Stella, nominato soggetto attuatore per il rilievo e le opere agricolo-forestali dal Presidente della Regione, Luca Zaia, nella sua veste di Commissario Delegato per gli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio veneto tra ottobre e novembre 2018.
Si tratta di interventi pianificati a fronte di una situazione per la quale non esistono precedenti in grado di supportare le decisioni operative, avviati già da circa tre settimane.
“E’ ora iniziata la fase di intensità totale dei lavori – precisa Stella – che saranno ulteriormente rafforzati se le condizioni meteorologiche lo consentiranno”.
Per quanto riguarda le Amministrazioni Locali, con l’incarico di Soggetti Attuatori conferito in questo ultimi giorni dal Commissario Delegato, i Comuni hanno la possibilità di operare anche in autonomia, ma quasi tutti stanno già lavorando in accordo con la gestione commissariale dell’emergenza.