“Vicenza sta dimostrando di essere una città dalle enormi potenzialità, grazie al lavoro che il sindaco Achille Variati sta facendo con gli investimenti sul suo straordinario patrimonio artistico e architettonico per una crescita culturale e turistica che diventa anche sviluppo del territorio”.
Queste le parole utilizzate dal ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, al termine della visita dei tre monumenti che rappresentano esattamente i motori del processo di sviluppo avviato dall’amministrazione comunale a Vicenza: la Basilica Palladiana, Palazzo Chiericati e il Teatro Olimpico.
La visita ai tre monumenti da parte del ministro Franceschini, oggi a Vicenza anche per un convegno di Confartigianato sul cosiddetto Artbonus e per l’inaugurazione del 41° anno di attività dell’Istituto di ricerche di storia sociale e religiosa di Vicenza, è stata l’occasione per il sindaco Achille Variati e il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci, di raccontargli il percorso intrapreso da Vicenza attorno al tema della bellezza e dell’identità culturale come propulsori di una nuova forma di crescita.
“Abbiamo illustrato al ministro – ha commentato il sindaco Variati – gli investimenti che stiamo facendo in campo artistico e architettonico e i progressi compiuti in campo turistico. E per dirgli che tutto ciò viene fatto con le sole forze del territorio perché fino ad oggi lo Stato ha messo zero euro. Ora che ha visto Vicenza con i suoi occhi ed è rimasto colpito dal grande lavoro intrapreso, gli ho detto che non bisogna dimenticare le città d’arte come la nostra, meno conosciute delle grandi metropoli, ma con potenzialità straordinarie per il turismo nazionale e internazionale. Ho sentito da parte sua un grande interesse. Ci rivedremo presto a Roma per fare il punto sulle molte necessità che ancora abbiamo in tema di restauri e di attività museali”.
“Non è stato casuale – ha precisato il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci – accompagnare il ministro proprio in Basilica , al Chiericati e all’Olimpico. Non sono solo tre luoghi storici di straordinaria bellezza. Abbiamo voluto che il ministro li visitasse soprattutto perché rappresentano il motore di sviluppo dei nuovi progetti della città. Franceschini, in particolare, è stato colpito dalla terrazza della Basilica, esempio di un monumento che dà lavoro e produce utili, buona pratica in totale sintonia con i più recenti programmi del ministero”.
Alla visita dei tre monumenti, che sono stati brevemente illustrati dal direttore scientifico dei musei civici Giovanni Carlo Federico Villa, hanno preso parte anche l’onorevole Daniela Sbrollini, il soprintendente Fabrizio Magani, il prefetto Eugenio Soldà e il questore Gaetano Giampietro.