Accordo per scambio culturale tra Dolce Consort Ensemble e l’orchestra Rocco D’Ambrosio


Una grande opportunità è stata data al Dolce Consort Ensemble per farlo conoscere al grande pubblico. Qualche giorno fa il direttore artistico del Lams di Matera e dell’orchestra  Rocco D’Ambrosio, Giovanni Pompeo, si è incontrato con il sindaco di Tezze sul Brenta Valerio Lago per suggellare un unione tra Tezze- Montescaglioso- Matera, ma in particolar modo per sancire una vera e propria unione tra associazioni musicali.

Il Dolce Consort nasce quale esperimento musicale quasi 30 anni fa e da qualche tempo è convogliato in associazione no profit il cui nome nel rispetto delle origini è Dolce Consort Ensamble. L’insegnamento della musica avviene con canoni che escono dalla normale tradizione allievo-maestro, ma si trasmette attraverso una “musica d’insieme” dove i più giovani musicisti acquisiscono tecnica ed esperienza direttamente dai più grandi semplicemente vivendo assieme momenti di pratica musicale.

Il metodo a cui si ispira Dolce Consort Ensemble è ripreso da Josè Antonio Abreu, musicista ed educatore venezuelano  ideatore di El Sistema, una fondazione per la promozione sociale dell’infanzia e della gioventù attraverso un percorso innovativo di didattica musicale, introdotta in Italia successivamente da Claudio Abbado.

Il presidente del Dolce Consort Ensemble Mara Fiorese afferma: “questo è un passo molto importante, fortemente voluto da entrambe le parti che porterà, specialmente alla nostra associazione, lustro ed ancor più bellezza. Ci sarà data la possibilità di partecipare ad eventi importanti sia nella città di Matera capitale europea della cultura 2019, sia nei comuni limitrofi con iniziative molto importanti.”
E proprio in quest’ottica di scambio culturale l’orchestra di fiati Rocco D’Ambrosio di Montescaglioso-Matera sarà ospite da noi nella settimana dal 6 al 13 agosto, dove porterà, con i suoi 45 elementi diffusione musicale, professionalità ed allegria a Tezze sul Brenta e dintorni.

“La musica che suoniamo -sottolinea Mara Fiorese-  fa parte di un repertorio tardo medioevo , rinascimentale e barocco e gli strumenti sono tutti strumenti antichi, viole da gamba, liuto, arciliuti, tiorbe, tromboni rinascimentali, flauti dolci, bombarde, arpe, tamburo e percussioni. In attivo abbiamo 47 ragazzi di età compresa tra i 7 e 22 anni, i nostri maestri sono : Emanuele Guarise, Adriano Bizzotto entrambi diplomandi al conservatorio Stefani di Castelfranco e il maestro di liuto Dario pivato diplomato al conservatorio Verdi di Milano. Possiamo essere fieri visto che abbiamo avuto 50  primi classificati assoluti in 54 tra concorsi nazionali, internazionali ( tra qui Marera) per le scuole, i licei musicali ed i conservatori. Solo in questo ultimo periodo, siamo stati alla città della speranza per una cena benefica in favore della ricerca, a Caldogno per l’inaugurazione di una villa storica, 3 concerti nelle chiese per il natale, alla “camminata de note in brenta” fatta a Tezze. I prossimi appuntamenti saranno, domenica 19 marzo  a Cittadella nella chiesa del Torresino, in aprile ad Assisi, in maggio ospiti a Matera, sempre in maggio a Romano Ezzelino alla chiusura della settimana sul medioevo e a giugno saremo ad Asolo. E’ previsto per agosto un campus in montagna dove i nostri giovani potranno vivere un’esperienza di vita decisamente nuova e siamo in contatto con il teatro la fenice di Venezia per dare vita ad una serie di eventi che ci vedranno protagonisti.”