Venezia, inaugurato il ponte dedicato a Valeria Solesin

Si è svolta oggi a San Giobbe, presso il campo dei Luganegheri, lato Campus economico di Ca’ Foscari, l’inaugurazione del ponte dedicato a Valeria Solesin, la ricercatrice veneziana uccisa a 28 anni nel corso dell’attentato terroristico al Bataclan di Parigi del 13 novembre 2015.
Tra le autorità presenti alla cerimonia, il Vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto Gianluca Forcolin che, oltre ad aver onorato l’impegno di tener vivo il ricordo e il significato di questa figura per il mondo universitario e veneziano, ha ricordato gli impegni assunti dall’Assemblea legislativa veneta all’indomani dei fatti di Parigi ed in particolare “l’approvazione all’unanimità della Risoluzione intitolata ‘Né con rabbia, né con paura, ma per un ponte di pace – Venezia città di pace e dialogo, porta tra Oriente ed Occidente’ con la quale il Consiglio regionale ha assunto l’impegno a promuovere, in accordo con il Comune di Venezia, una Conferenza dedicata alla pace nel Mediterraneo”.
“Gli attacchi terroristici – ha ribadito il Vicepresidente, nel ricordare la Risoluzione – hanno dimostrato che il problema della lotta contro il terrorismo ha raggiunto un nuovo livello e che gli sforzi dell’Occidente in questo impegno devono trovare altre strade. Il destino dell’Europa è indissolubilmente legato, per storia, tradizioni e cultura, a quello dei paesi affacciati sul Mediterraneo: all’Italia, il compito di promuovere una strategia indirizzata che crei le condizioni di pace nell’area. In questo scenario, un ruolo chiave non può che spettare a Venezia, punto d’incontro di culture e arti, per più di mille anni interlocutrice privilegiata dell’Oriente, snodo, crocevia, punto di partenza e approdo di tutto ciò che tra Est e Ovest si è incrociato sulle rotte del Mediterraneo”.
“L’inaugurazione del ponte dedicato a Valeria Solesin – ha confermato Forcolin – è stata l’occasione per ribadire questo impegno di dialogo culturale e sociale, in collaborazione con l’amministrazione comunale e con il coinvolgimento delle reti della società civile: che Venezia, quindi, sia la sede di una Conferenza Internazionale dedicata alla pace nel Mediterraneo”.