“La notizia di quattro nuove assunzioni a tempo indeterminato, che fa salire così a 68 i lavoratori in forze nello stabilimento acque minerali di Recoaro, e l’ipotesi di lavoro a ciclo continuo con il potenziamento di diversi stagionali rappresentano il miglior coronamento al sofferto passaggio da San Pellegrino- Nestlè alla nuova proprietà Refresco”. Così l’assessore regionale al Lavoro, Elena Donazzan, ha salutato con soddisfazione il disegno industriale per il polo vicentino elaborato dalla multinazionale olandese del ‘beverage’, che ha rilevato lo storico marchio di Recoaro, oggetto della verifica odierna del Comitato Istituzionale per le Acque Minerali di Recoaro.
L’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan, il sindaco di Recoaro Giovanni Ceola, insieme ad assessori e consiglieri comunali, i rappresentanti sindacali e dei lavoratori , oltre ai tecnici dell’Unità di crisi della Regione Veneto. riuniti oggi nella sede municipale di Recoaro, hanno riconosciuto che Refresco ha dimostrato di credere allo sviluppo dell’azienda con immediati investimenti sugli impianti e di perseguire un rapporto di dialogo con il territorio.
“Il Comitato Istituzionale rimarrà in funzione – sottolinea l’assessore – per continuare a monitorare l’andamento della azienda: vogliamo dimostrare alla proprietà che siamo al loro fianco e che sentiamo la Recoaro come nostra azienda, l’azienda del territorio di cui porta il nome”.
E sull’onda della travagliata vicenda dell’acqua di Recoaro e delle storiche bevande che da essa derivano (chinotto e gingerino) , l’assessore regionale ha annunciato una prossima iniziativa legislativa per la tutela dei nomi commerciali identitari. “Sto lavorando ad un progetto di legge per la difesa dei nomi commerciali che richiamino o portino il nome di un territorio o di un paese per tutelare il loro utilizzo – ha anticipato Elena Donazzan – e per proteggere le imprese nate da una comunità da speculazioni o strumentalizzazioni. L’esigenza di tutelare la denominazione, quando essa identifica un paese ed una azienda, è emersa con forza nelle fasi più tese della trattativa con la multinazionale San Pellegrino – Nestlé. Non appena avremo predisposto l’articolato – conclude l’assessore – lo presenteremo proprio a Recoaro, luogo simbolo di come una comunità senta propria l ‘impresa del territorio”.