Fare di Romano d’Ezzelino, un comune a misura di famiglia. E’ questo uno degli obiettivi da sempre dichiarati dall’amministrazione comunale guidata da Simone Bontorin, che proprio in questa direzione ha scelto di orientare i suoi progetti, mirati ad aiutare e sostenere le coppie che scelgano il territorio di Romano per fare nascere e crescere la propria famiglia.
In questa direzione si inserisce la consegna del Bonus “Romano Cresce” riservato a tutte le famiglie che nel corso del 2019 abbiano avuto un figlio. Un contributo del valore di 400 euro per la nascita del primo figlio e di 300 euro per l’arrivo di un altro figlio, dal secondo in poi, è quanto verrà consegnato il prossimo sabato 1 febbraio, nel corso di un’apposita cerimonia in programma a partire dalle 15 all’interno della tensostruttura degli Impianti Sportivi di via B. Marcello.
Significativa la somma impegnata dal Comune, ben 25mila euro che saranno suddivisi tra 72 famiglie residenti nel territorio cittadino.
«Questa iniziativa – è il commento del sindaco, Simone Bontorin – va a sommarsi ad una più ampia serie di azioni che, come Amministrazione, abbiamo scelto di avviare per mettere al centro la famiglia. Da sempre, infatti, è nostra intenzione prestare attenzione e dare la giusta importanza a questa preziosa istituzione sociale.»
«L’obiettivo di questa iniziativa – spiega l’assessore alle Politiche della Famiglia, il vicesindaco Lorenzo Zen – è quello di sostenere concretamente i genitori. Accanto alla gioia per l’arrivo di un nuovo figlio, infatti, le famiglie sono costrette ad affrontare spese e costi importanti. E’ quindi un dovere dell’Amministrazione dare loro il proprio sostegno, anche quello economico, a chi contribuisce, con un figlio, alla crescita del nostro comune».
Alla cerimonia di consegna dei Bonus “Romano Cresce”, che vedrà anche la presenza dell’assessore regionale alla Sanità- Servizi Sociali e Volontariato Manuela Lanzarin è previsto l’intervento del professor Giovanni Parise – Docente Universitario – sul tema “Quale famiglia nella società che cambia?”.