Montagne venete prese d’assalto dalle famiglie. Decalogo per una corretta escursione

Complici il caldo e le belle giornate di sole, le montagne venete sono tra le mete preferite delle famiglie nei fine settimana d’estate. Dal Monte Baldo alla Lessinia, dell’Altopiano dei Sette Comuni di Asiago fino alle Dolomiti,  malghe, rifugi, agriturismi sono a disposizione per una sosta breve o prolungata: gli operatori agricoli rappresentano un presidio costante del territorio e assicurano agli ospiti spuntini veloce o un pranzo completo per ristabilirsi dopo lunghe passeggiate. Per trascorrere una giornata o una vacanza in sicurezza, è bene adottare un comportamento adeguato – consiglia Coldiretti Veneto – chi si reca in montagna puo’ rispettare alcune semplici regole per trascorrere momenti di relax in totale sicurezza e per salvaguardare l’ambiente circostante. Dall’abbigliamento al comportamento da adottare nei confronti di fiori e animali fino alla massima attenzione al territorio specie se nella comitiva c’e’ la presenza dei bambini. Ecco, dunque, il decalogo di Coldiretti che ricorda che tutte le aziende sono aggiornate sulle disposizioni sanitarie previste da protocolli e ordinanze in tema di Covid19.

Le raccomandazioni – commenta Coldiretti Veneto – riguardano anche il paesaggio ancora segnato dall’uragano Vaia, situazione che richiede ancora più responsabilità soprattutto per i turisti più intrepidi. Sempre suggestivi i percorsi della Grande Guerra. Gli amanti del trekking nelle trincee posso affidarsi alle guide locali per conoscere anche gli.aspetti storici alimentati dalla memoria anvora viva tramandata da intere generazioni di contadini.

 

Di seguito dieci regole fondamentali per una buona escursione:

1)    Organizzare l’escursione in montagna in base alle proprie condizioni personali e se ci sono bambini, in base alle loro.

2)    Ogni uscita deve essere pianificata con cura, individuando se ci sono rifugi lungo il percorso, quanto lontane sono le distanze e, soprattutto, informarsi sulle condizioni meteo.

3)    Avere la giusta attrezzatura a partire dall’abbigliamento per non correre rischi: indossare scarponcini da montagna o scarpe da ginnastica con suole anti-scivolo, abbigliamento per caldo e vento, avere uno zaino impermeabile.

4)    Portare acqua e cibo, crema solare e occhiali da sole.

5)    Rispettare l’ambiente: non raccogliere fiori e non lasciare rifiuti in giro. Tenere il proprio cane al guinzaglio.

6)    Non disturbare gli animali, rimanere a distanza di sicurezza ed evitate rumori molesti. Ricordare che i pascoli sono luoghi di lavoro e quindi proprietà privata.

7)    Evitate di camminare troppo velocemente. Il ritmo deve essere adattato al componente del gruppo più debole. Fare sempre piccole pause.

8)    Rimanere sui sentieri segnati.

9)    Portare un carica batteria portatile e disattivare tutte le impostazioni che consumano la batteria.

10)  Attrezzarsi di una carta aggiornata dell’itinerario o scaricare applicazioni dedicate alle escursioni in montagna.​

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