Bassano, Caffè Mozart e pasticceria Dolce Bassano premiati per il miglior plateatico e la vetrina più bella

Il bando di concorso era stato indetto dall’Amministrazione di Bassano in data 16 giugno e i criteri di valutazione erano molto rigidi. L’obbiettivo era quello di rendere alla città vetrine e plateatici degni di nota soprattutto in un momento in cui il turismo prova, timidamente, ad uscire dalla nube causata dall’emergenza sanitaria.

Ad aderire sono state una ventina di attività di Bassano, un po per orgoglio personale ma anche motivati dal premio in denaro messo a disposizione per la vittoria finale. A vincere il contest sono il “Caffè Mozart” di via Vittorelli e la pasticceria “Dolce Bassano” di piazzetta Zaine, vincitori, rispettivamente del premio “Bassano Dehor” e “Viva Bassano”.

In totale sono state diciotto, suddivise nelle due categorie, le aziende che hanno partecipato all’iniziativa che, oltre alla soddisfazione del successo, assegna anche premi in denaro: 500 euro per il migliore dehor e 300 euro per la vetrina più bella. A stabilire la classifica finale, una giuria, composta da 5 componenti: l’architetto Giorgio Strapazzon, l’architetto Omar Peruzzo, il geometra Alessia Zaupa, l’avvocato Kaoutar Badrane e la signora Vallina Meneghini (presidente).

I giudici hanno valutato tutti gli elementi richiesti nel bando di concorso quali l’occupazione del suolo pubblico, il rispetto delle normative vigenti, l’abbellimento con piante e fiori di piccole dimensioni per non ostacolare il passaggio pubblico e il solo utilizzo del suolo concesso dal comune. Tutto questo, naturalmente, per i plateatici.

Per quanto riguarda invece le vetrine, i punti da seguire erano solo due ma sicuramente non meno impegnativi. L’occupazione della sola vetrina interna e con elementi distintivi per la città di Bassano, da qui il nome “Viva Bassano”.