La nuova microbolità elettrica si presenta a Vicenza come un fenomeno nuovo, il via vai di piccoli mezzi cresce di giorno in giorno, grazie all’incentivo messo a disposizione dal governo e questo ha aperto nuovi scenari. Proprio da qui nasce l’interrogazione presentata dal Consigliere del Gruppo Misto Andrea Berengo che chiede sicurezza sia per chi utilizza questi mezzi che per chi ne convive nel traffico quotidiano.
Sicuramente ne trae vantaggio l’ambiente che vede drasticamente ridotte le emissioni di smog, lo stesso vale per mezzi pubblici e privati che vengono accantonati a favore dei nuovi, e più patici, strumenti quali Biciclette elettriche, monopattini, segway, monowheel e hoverboard in grado di effettuare il trasporto in velocità risparmiando dunque tempo e denaro.
Tutto positivo dunque? Non proprio perché se da una parte ci sono i vantaggi di risparmio dall’altra si apre un capitolo alquanto complicato che riguarda le norme che regolano l’utilizzo di questi oggetti. Di fatto non esiste un vademecum e come chiede il consigliere Berengo servono delle linee guida su cui agire onde evitare danni a cose o persone nonché incidenti che potrebbero costare caro.