Cinquanta Sfumature di Alessia-La dura Legge del Cuore

I miei nonni ieri festeggiavano i loro 70 anni di matrimonio, io li osservavo con stupore, quello sguardo rivolto ad una specie di surreale utopia. Una scena che ci riporta al trapassato, tempi in cui con poco si era felici, anni in cui esistevano i valori della famiglia, del rispetto e dell’amore reciproco per sempre; una parola quasi mitica il “per sempre” in data 2020.

La dura legge dell’amore, nei tempi contemporanei, ci ha alienati a quel ricordo leggiadro che ha segnato intere generazioni e che ancora oggi fa sognare mentre si ascoltano i racconti dei nostri vecchi, uniti fino a che avranno esalato l’ultimo respiro in questo pianeta di angeli e demoni.

La dura realtà italiana è censita da un 60% di single ed un 40% di coppie anomale. Parlo di anomalia perchè sono tutte relazioni senza programmi per il futuro ma vissute alla giornata, alcune strane coppie poi che decidono di convivere o in minima parte sposarsi, per poi entrare in crisi per problematiche alquanto banali e paradossali. Il rapporto interpersonale nel tempo esaurisce il dialogo, il confronto costruttivo, il compromesso per un estremo amore verso se stessi e con scarsa condivisione. L’intolleranza verso l’altro la fa da padrone e tutto ciò che si è costruito, giusto il tempo di accendersi una sigaretta, è diventato un castello di carte crollato al primo colpo di venticello autunnale.

I single sono i veri protagonisti dei questi anni, molti poi insoddisfatti dalle delusioni e dagli incontri insoddisfacenti che continuano a fare, issano bandiera bianca. Scelgono una vita da uomini e donne liberi per sfuggire alla realtà sociale che ha poco da offrire e ne fanno uno status di vita. La prevalenza è di un estremo egoismo capace di ricevere e non dare e anche se si tenta una relazione importante non arriva quasi nemmeno più alla crisi del settimo anno.

La situazione si è fatta ora più soffocante con il distanziamento sociale legato alla pandemia, le possibilità di socialità ridotte hanno incrementato l’insoddisfazione dei nostri single che non hanno nemmeno più la possibilità di fare qualche approccio al bancone del bar, oppure con il carrello della spesa al supermercato o con il cane che attira gli sguardi delle fanciulle al parco. Sono cambiate le dinamiche di vita sociale e vi è una propensione alla virtualità social o di app dating per conoscersi, meglio di niente potrei dire! L’ adeguamento è per metodologie d’approccio diverse ed inconsuete per molti ma bisogna essere anche pronti al cambiamento perchè la vita è una continua sorpresa evolutiva.

Amici, sapete che vi dico sarà anche vero che la vita non è più come quella dei nostri antenati, in una società del benessere in cui la globalizzazione e la tecnologia hanno ingoiato i principi solenni che per millenni hanno retto le esistenze degli esseri umani ma non è proprio così vero che bisogna fare di tutta l’erba un fascio! La pazienza porterà ad incontrare quella dolce metà che potrebbe condividere con voi anche il resto della vostra fantastica vita!  Vi suggerisco di non arrendervi perchè è proprio quello il momento in cui magari potreste perdere quel famoso treno che vi cambierà la sorte, quindi single credeteci sempre e provateci sempre, è questa la regola del nuovo millennio.