“Su una vicenda così delicata e drammatica, perché coinvolge centinaia di famiglie e colpisce la salute dei nostri figli, non si può più consentire il rimpallo delle responsabilità nonché i silenzi o le omissioni da parte di chi ha il dovere di informare compiutamente i cittadini coinvolti direttamente dal problema dei Pfas”. Così la Consigliera regionale del Partito Democratico Alessandra Moretti che oggi ha incontrato alcuni rappresentanti del Comitato ‘Genitori contro i Pfas’ di Lonigo che hanno chiesto all’esponente dem di far propria la battaglia “che ormai da anni stanno portando avanti – ricorda la Consigliera – per sensibilizzare le istituzioni nazionali e regionali. ‘Mia figlia ha 90 nanogrammi di Pfas per millilitro di sangue. Undici volte il livello massimo’, la preoccupata testimonianza di una mamma. Voglio esprimere un grazie sincero a quei genitori che da anni si battono per la verità e il mio impegno che ho assunto oggi con loro è quello di attivarmi su più fronti. Scriverò direttamente al ministro Lorenzin, per sollecitare anche da parte del ministero della Salute un intervento in merito, soprattutto sui valori di performance di Pfas presenti nell’acqua perché venga stabilito un range standard valido per tutte le regioni e al ministro Martina in relazione alla problematica relativa alla produzione alimentare sul territorio veneto”.
“Credo che la pazienza manifestata fino ad oggi – conclude Moretti – sia stata logorata dalle mancate risposte dell’amministrazione regionale”.