Si chiude con tante emozioni e spettacolo puro il secondo round del Campionato Italiano Gran Turismo svoltosi lo scorso week end.
Mauro Trentin (Petri Corse Motorsport,Lamborghini Huracan-S.GTCup #111)
Era iniziato nel modo più complicato il week-end di Misano Adriatico, nel primo turno di prove libere la Lamborghini Huracan presentava dei problemi elettrici, permettendo di compiere solo pochi giri del circuito. Tornata in pista per il secondo turno di prove libere, l’auto che, in un primo momento, sembrava non avere più alcun problema, ha invece ripreso a fare i capricci, costringendo il team mate ad un rientro anticipato ai box concludendo di fatto la sessione, impedendo a Mauro di scendere in pista. Con pochi giri percorsi ed essendo catapultati direttamente alle qualifiche, si tentava un azzardo col setting, purtroppo anche questo tentativo si rivelava vano, costringendo di fatto i piloti a trasformare la qualifica in poco più di uno shake-down; nella pausa un lungo briefing tra team e piloti rimetteva le cose sulla giusta via e dopo un concitato lavoro da parte dei tecnici la musica è cambiata.
Gara 1, purtroppo, inizia ancora sotto il segno della sfortuna, ma quello che succederà da qui al traguardo è un vero e proprio susseguirsi di emozioni. Nonostante gli sforzi profusi, il protrarsi dei lavori ci costringeva a partire dai box al seguito del gruppo, a tutti gli effetti con mezzo giro di svantaggio nei confronti degli avversari, a questo punto dopo tanto lavoro del team, iniziavano i piloti a fare la loro parte e la gara prendeva una svolta decisamente diversa, ben 15 sorpassi ed un incoraggiante 6° posto finale.
Sull’onda dell’entusiasmo generato dalla prima prova, in gara 2 succede quello che non ti aspetti. Subito dopo lo start un contatto tra la Lamborghini ed una vettura che la seguiva, costava un drive-through, penalità che consiste nel percorrere la corsia box, nei primissimi giri di gara, quindi ultima posizione garantita; a quel punto gara 2 sembra finita, ma la tenacia e la grinta dei piloti porta ad un risultato finale che ha dell’incredibile. Un 4° posto finale con un distacco di pochi decimi rispetto al terzo. Dopo una tre giorni che sembrava destinata a grandi sofferenze è emerso che team e piloti possono realmente ambire ed ottenere molto di più.
Queste le dichiarazioni di Mauro Trentin a fine gara.
“E’ stato un week end difficilissimo, se penso allo stato d’animo dopo le libere ed a ciò che provo ora mi sembra di vivere due storie completamente diverse. Abbiamo avuto tanti problemi ma, insieme, siamo riusciti a superarli alla grande. Ancora una volta il team ha fatto vedere il suo valore e, credo, che noi piloti abbiamo ricambiato mostrando il nostro. Questo ci dà grande consapevolezza di potercela giocare e salire sul podio al più presto. L’obiettivo di Misano era arrivare tra i Top five, ci siamo riusciti. Ora lavoreremo per ridurre il gap con i primi ma, lasciando Misano, mi rendo conto che qualcosa è cambiato, siamo più forti e determinati di prima. Sono convinto che da qui alla fine del campionato potremo toglierci delle belle soddisfazioni.”