Un banale scontro di gioco, una normale azione ripetuta più volte sul ghiaccio si trasforma in un grave pericolo. Se l’è vista brutta Alex Gellert che contro il Gherdeina ha vissuto attimi davvero drammatici.
Dopo essere stato caricato da un avversario non si è reso conto della gravità della situazione, tanto da sentire si dolore, ma non da dover lasciare la partita. Tempestivo l’intervento dei medici dell’Asiago che hanno subito constato il forte trauma.
Gellert, infatti, poco dopo l’impatto è stato trasportato al Pronto Soccorso di Asiago. I primi accertamenti svolti erano rassicuranti, ma nel corso della notte il medico della struttura ospedaliera valutava correttamente alcune anomalie e trasferiva d’urgenza il giocatore all’Ospedale di Bassano del Grappa . Qui, dopo aver svolto ulteriori accertamenti i medici riscontravano un ematoma all’interno della milza. Il forte difensore è stato quindi necessariamente sottoposto ad un immediato intervento chirurgico di splenectomia (asporto della milza).
Grazie al tempismo di tutti i medici coinvolti, dallo Staff medico della squadra al Pronto Soccorso di Asiago fino alla Chirurgia di Bassano del Grappa, l’intervento ha limitato possibili ulteriori danni che avrebbero potuto condizionare in maniera irreparabile la salute di Alex Gellert.
Dopo l’operazione chirurgica, condotta perfettamente, i medici hanno dichiarato che il giocatore potrà tornare di nuovo a pattinare difendendo i colori dell’Asiago. I tempi di recupero per il n.65 sono all’incirca di un mese e mezzo, anche se in questo momento quello che più conta è lo scampato pericolo per il 28 enne italo-canadese.