Nella Pista Azzurra di Jesolo, dal 25 al 27 maggio l’ASI farà rivivere la “Coppa dei Campioni di Kart” su un tracciato identico a quello che la gara aveva quando ospitò il Campionato del Mondo, nel 1987, mentre la Coppa si disputò per undici volte dal 1972 al 1982.
Saranno oltre 150 i kart storici presenti a questo raduno, che vuole ricordare come negli Anni, si corresse la Coppa dei Campioni, che allora veniva considerata come un secondo Campionato del Mondo, una competizione prestigiosa che tutti piloti avrebbero desiderato vincere.
L’ASI ha cominciato ad interessarsi ai Kart storici, anche se indirettamente da tre anni a questa parte, affiancando l’organizzazione di tre eventi che si sono svolti a Parma, Cervia e Castelletto di Branduzzo (PV) con notevole successo di partecipanti, in un atmosfera di grande cordialità, tra piloti famosi e non, tecnici e team manager di diversi periodi storici.
Quest’anno ricorrono i 50 anni dalla fondazione della Commission Internationale de Karting (CIK) ratificata nell’ ottobre 1962 in occasione dell’assemblea della FIA (Federation Internazionale de l’Automobile); per ricordare l’evento la CIK-FIA, si assocerà all’ASI per il Raduno di Jesolo.
Tra i piloti più famosi che hanno dato la loro adesione alla rievocazione Gabriele Gorini vincitore di tre edizioni della gara nel 1972 – 1973, aggiudicandosi così la Coppa e confermandosi nel 1975 Harm Schuurman olandese Campione del Mondo Junior nel 1971 e vincitore a Jesolo nel 1981, Monique Snijders Vincitrice della Ladies Cup CIK-FIA nel 1977 nella classe 100 cc.Alessandro Piccini quattro volte Campione del Mondo Formula C nel 1987 -1990-1991- e 1993Vincenzo Sospiri Campione europeo nel 1986 100cc. e mondiale l’anno successivoMartin Bott tedesco Campione europeo Formula K.
Tutte le più famose marche costruttrici che saranno presenti: Taifun, Birel, Tony Kart, Robardie, Tecnokart, Swiss Hutless, McCulloch, Hispakart, Dap Greyhound ecc. gli spettaotri cha passeggeranno nrel paddock potranno ammirare da vicino questi gioielli.
Altro aspetto interessante è rappresentato dalla presenza dei grandi tecnici e manager che hanno dato vita ai mondiali Kart quali Guglielmo Villani e Ugo Malter grandi progettisti di moto e motori kart Parilla. Gianfranco Pederzani insieme al fratello Luciano creatore della Tecno che proprio con i kart cominciò la sua attività. Conseguendo i primi successi nel 1964 con la Tecno K 250, che diede vita a una categoria rimasta in vita per molti anni. Angelo e Achille Parrilla che rappresentano 50 anni di storia kartistica, vincitori con i loro telai e motori di innumerevoli titoli mondiali e di 4 edizioni della Coppa dei Campioni dal 1978 al 1981. La Coppa dei Campioni nelle sue undici edizioni vide plurivincitori l’inglese Terry Fullerton per ben 4 volte e Gabriele Gorini già citato tra i presenti per tre volte. Le altre edizioni se le aggiudicarono lo svedese Lars Forsman, Felice Rovelli, il grande Andrea De Cesaris – poi protagonista in Formula 1 negli anni 1980 – 1994 – e Harm Schuurman presente a Jesolo.
I 150 kart storici saranno suddivisi in 9 categorie, vale a dire: ClasCIK I (1956-1963 – con e senza cambio), ClasCIK II (1964-1971 – con e senza cambio), ClasCIK III (1972-1977 con e senza cambio), ClasCIK IV (1978-1984 – con e senza cambio) e Modern (1985-1991, senza cambio).
L’ASI nello svolgimento della sua attività, tesa alla conservazione dei mezzi storici a motore di ogni tipologia, non poteva dimenticare i kart, che hanno rappresentato e rappresentano ancora oggi il primo gradino dell’iniziazione dei futuri piloti. Da notare che nel Karting l’Italia ha sempre primeggiato, sin dagli inizi, con i suoi piloti e i suoi costruttori di telai e di motori.
L’elenco di coloro, che partendo dal Karting, hanno raggiunto le più alte vette dello sport motoristico è lungo, alcuni nomi per tutti: Ayrton Senna, Michael Schumacher, Alain Prost, Fernando Alonso, Kimi Raikkonen, Lewis Hamilton, Keke Rosberg Jenson Button, i nostri De Cesaris, Patrese, Tarquini, Fisichella, Liuzzi, Trulli e anche Valentino Rossi!