Sono i giorni delle ‘marostegane’, le ciliegie al vertice della produzione di questi rossi capolavori della natura. E’ le previsioni sono buone, se non ottime per quanto riguarda qualità e quantità della produzione. La conferma arriva dai vertici del Consorzio Tutela Ciliegia di Marostica IGP, nato nel 2006, primo in Italia a vedere riconosciuto il marchio a livello europeo, che comprende nove comuni della provincia vicentina, tra cui Bassano del Grappa e Marostica, compresi nelle colline tra il torrente Astico e il fiume Brenta. Secondo le stime, la produzione di quest’anno, garantita per buona parte da piccole e medie aziende agricole, dovrebbe aggirarsi attorno ai 700 quintali. “La stagione – conferma Mariangela Crestani, presidente del Consorzio – si prospetta migliore dello scorso anno, quando la produzione di ciliegie a marchio IGP era stata di 400 quintali, quest’anno auspichiamo di arrivare a 600-700, o anche di più. La primavera è stata molto favorevole”.