Addio a Olol Jackson, storico leader del movimento No Dal Molin

E’ morto questa notte a causa di un infarto Olol Jackson, uno dei leader storici dell’area antagonista e disobbediente del Veneto. 48 anni, vicentino, figlio di un militare americano reduce dal Vietnam e di una somala, in passato nei Verdi, era stato uno dei portavoce del Movimento No Dal Molin e del Presidio Permanente contro la seconda base Usa di Vicenza.

Tanti i messaggi di cordoglio sui social, tra gli altri quelli del vicesindaco di Vicenza Jacopo Bulgarini d’Elci, dell’assessore Antonio Marco Dalla Pozza e del parlamentare Pd Federico Ginato. “Ci siamo confrontati mille volte. Litigato mai. Moltissime le cose fatte assieme. Ho sempre rispettato la tua integrità, la tua forza, il tuo coraggio. Anche nelle battaglie che non ho condiviso”, scrive Bulgarini d’Elci. “Anche quando siamo stati divisi. Ogni volta che ci vedevamo ti dicevo: “E allora, a che punto è la Rivoluzione?”, e ogni volta sorridevi. Mancherai a questa città, di cui eri una voce libera. Mancherai moltissimo a me, Olol, fratello”.

I compagni del movimento hanno pubblicato una toccante nota sul loro profilo Facebook:

“Stanotte ci ha lasciato Olol, fratello e compagno di mille lotte. Avevi un cuore troppo grande: la scorsa notte quel cuore non ha retto. Insieme a te abbiamo condiviso tantissimo e queste poche parole che scriviamo non riescono a descrivere quanto sentiremo la tua mancanza. In questo momento possiamo solo prometterti che ci faremo sempre carico di portare avanti i sogni che abbiamo condiviso.

“Contra la muerte, nosotros demandamos vida.
Contra el silencio, exigimos la palabra y el respeto.
Contra el olvido, la memoria.
Contra la humillación y el desprecio, la dignidad.
Contra la opresión, la rebeldía.
Contra la esclavitud, la libertad.
Contra la imposición, la democracia.
Contra el crimen, la justicia.”

Ciao Olol, che la terra ti sia lieve. A Eliana il nostro grande abbraccio”.