Incontri sul filo della memoria, due appuntamenti dedicati a Foibe e Guerra Freedda

Doppio appuntamento questa settimana con “Venerdì: storia. Incontri sul filo della memoria”, ciclo di incontri dedicato agli eventi che hanno segnato la nostra storia, promosso dalla Biblioteca Civica di Bassano del Grappa in collaborazione con le associazioni A.N.P.I., A.V.L. e 26 Settembre.

Venerdì 10 febbraio in biblioteca alle ore 17.30, in occasione del Giorno del Ricordo istituito nel 2004 per commemorare le vittime italiane delle foibe titine, lo storico Guido Franzinetti, docente di Storia dei territori europei all’università del Piemonte Orientale, parlerà de “Le riscoperte delle foibe”, prendendo spunto da anni di ricerche confluite nel libro Foibe. Una storia d’Italia, scritto assieme allo storico sloveno Jože Pirjevec, edito da Einaudi, la più completa e rigorosa indagine sul tema condotta negli archivi croati, sloveni, russi, italiani, statunitensi e britannici.  Nelle foibe furono migliaia le vittime, e almeno 200 mila i deportati. Un episodio che non può non essere ricordato.

Sabato 11 febbraio sempre in biblioteca alle ore 17.30, un incontro organizzato assieme all’Editore Itinera Progetti e al 37° Club Frecce Tricolori dal titolo “Cieli fiammeggianti. La Guerra Fredda nel Nordest”.

Nella seconda metà del secolo scorso centinaia di missili sono stati schierati a difesa dei Paesi della NATO lungo i confini con i Paesi dell’Europa orientale. Confini territoriali ed ideologici, che nel 1946 il premier inglese Winston Churchill aveva qualificato come “cortina di ferro”. Nell’occidente europeo, tra la fine degli anni Cinquanta ed i primi anni Sessanta, furono costruite 106 basi per il sistema superficie-aria Nike.

Nel Nord est d’Italia ne sono state attivate dodici, in sette delle quali gli Hercules erano armati anche con teste di guerra nucleari. La sola testimonianza storica che ne rimane in Europa è Base Tuono, a 1.600 metri di quota, nel comune di Folgaria, in Trentino, riallestimento museale riconosciuto dall’Aeronautica Militare e realizzato con apparati e strumentazioni originali.

Missili, radar e dispositivi elettronici, parzialmente mimetizzati tra le foreste di abeti che circondano Base Tuono, ora documentano le drammatiche tensioni vissute nei lunghi anni della Guerra fredda e quindi un importante quanto assai poco conosciuto capitolo della recente storia d’Italia.

Blazing Skies” – cieli fiammeggianti – era l’ordine che veniva impartito nelle basi Nike per verificare la capacità di preparare i missili al lancio nei tempi di prontezza assegnati. Di tutto questo parleranno Alberto Maria Carnevale, Eugenio Ferracin e Maurizio Struffi.

L’ingresso è libero. Agli studenti che parteciperanno verrà rilasciato un attestato di partecipazione valido ai fini dell’attribuzione del credito formativo.

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